Sychra recordman nello Skeet a Conception

Nella prima prova di Coppa del mondo in svolgimento a Conception, in Cile, la gara di Skeet maschile ha un trionfatore, il ceco Jan Sychra.

 

Nella prima prova di Coppa del mondo in svolgimento a Conception, in Cile, la gara di Skeet maschile ha un trionfatore, il ceco Jan Sychra. La sua scalata verso l’oro e la carta olimpica è partita dalle qualificazioni: ha ingranato subito la quarta e non si è fermato mai. 125 su 125 in qualificazione e 150 su 150 in finale. Esattamente come fece Vincent Hancock nel 2007 a Lonato del Garda (BS), Sychra non ha sbagliato nulla eguagliando proprio il record del mondo dell’americano. Sulla sua scia, con due piattelli di distacco il norvegese Tore Brovold che con un ragguardevole 148/150 si è messo al collo l’argento e l’altra carta olimpica a disposizione. Sul gradino più basso un altro norvegese, Ole Eilif Undseth, terzo con lo score totale di 147 (+13).

Nessuno degli azzurri è approdato alla finale. Valerio Luchini (Carabinieri) di Roma non è riuscito a trovane la serie perfetta. Ne bastava solo una per tentare di conquistare almeno uno spareggio per l’ingresso alla serie decisiva. I due 24/25 concretizzati, sommati ai 74 del giorno prima, lo hanno portato a quota 122, a un piattello di distanza dai migliori sei e in 13ª posizione. Stesso punteggio anche per Ennio Falco (Forestale) di Sant’Angelo in Formis (Ce). L’oro di Barcellona ’96 ha sprecato tutta la fatica fatta il primo giorno, commettendo due errori di troppo nell’ultima serie di qualificazione. Per lui la 16ª piazza. Molto più indietro Angelo Moscariello di Montella (Av), che ha finito a quota 117 in 46ª posizione.

Gli specialisti di Fossa olimpica maschile hanno affrontato il primo giorno di gara. A guidare la classifica provvisoria è l’americano Collin Craig Wietfeldt, il solo a non aver mai sbagliato (75/75). I nostri seguono a breve distanza. Massimo Fabbrizi (Carabinieri) di Monteprandone (Ap) ha collezionato 73 centri, Mauro De Filippis (Fiamme oro) di Taranto 71. Un po’ attardato, forse troppo, Erminio Frasca (Fiamme oro) che si è fermato a 68. Domani in programma ulteriori 50 piattelli per tutti e la finale per i migliori sei. Per gli ultimi 25 piattelli, grazie ai quali si decideranno i vincitori delle medaglie e delle due carte olimpiche in palio, si dovranno aspettare le 20,30 italiane.