Super Jessica al Campionato del mondo di Lima

La migliore del mondo è ancora lei, Jessica Rossi: a poco più di un anno dalla storica conquista dell’oro olimpico a Londra, accompagnata da cinque nuovi record del mondo, la poliziotta di Crevalcore (Bo) si è confermata come la migliore nel Campionato del mondo in Perù

 

La migliore del mondo è ancora lei, Jessica Rossi: a poco più di un anno dalla storica conquista dell’oro olimpico a Londra, accompagnata da cinque nuovi record del mondo, la poliziotta di Crevalcore (Bo) si è confermata come la migliore nel Campionato del mondo di Trap a Lima (Perù).

La sua cavalcata verso l’oro è iniziata nelle qualificazioni: con 70/75 è stata la migliore, eguagliata solo dalla russa Tkach. In semifinale si è confermata come tale rompendo 12 dei 15 piattelli e lasciando tre tiratrici a spareggiare per l’altro posto disponibile nel medal match per l’oro. Alla fine la sua avversaria è sta la giapponese Yukie Nakayama, battuta per 12 a 10 nello scontro diretto.

«Sono davvero molto felice», ha confidato una raggiante Jessica subito dopo la finale. «Ho fatto la doppietta come nel 2009. Ho lavorato tanto e il Mondiale era l’obiettivo di questa stagione. Lo dedico alla Federazione, alle Fiamme oro e ai miei sponsor Beretta e Fiocchi, tutti fondamentali nel sostegno quotidiano e costante. Un grazie alla mia famiglia, a Mauro (il fidanzato De Filippis, ndr) e a mio zio Paolo. Il ciclo olimpico di Londra era iniziato così. Chissà come finirà questo di Rio!”.

In semifinale anche Federica Caporuscio. La romana, atleta della forestale, si è guadagnata il round decisivo per le medaglie con lo score di 69/70 (23, 23, 23), secondo miglior punteggio. Negli ultimi 25 piattelli ha retto il ritmo delle migliori fino al settimo piattello, poi dall’ottavo è arrivato il black out. Sette zeri in otto piattelli non la fanno salire oltre il 7 che la relega in sesta posizone

Sedicesima Silvana Stanco che, con il suo 67/75, contribuisce a regalare all’Italia l’oro a squadre con il totale di 206225 davanti alle russe, argento con 203, e alle australiane, bronzo con 202.

Ottimo anche il bottino delle Junior: oro a squadre anche in questo caso con 190/225 e bronzo individuale con Alessia Iezzi di Manoppello (Pe) dopo lo spareggio perso con la russa Svetlana Krasheninnikova. Chiusa la gara entrambe a quota 64/75, le due si sono affrontate per decidere il secondo e il terzo posto e l’azzurra ha ceduto il passo con +1 a +0.

A un passo dalle medaglie individuali anche le altre due azzurre, Alessia Montanino (Fiamme oro) di Palma Campania (Na) e Valeria Raffaelli (Fiamme oro) di Morgano (Tv) hanno spareggiato per il quarto, quinto e sesto posto a quota 63/75. Alla fine la Montanino è quarta con +1, mentre la Raffaelli è quinta con +0 e +1.