Riapre la caccia in Lombardia

La regione corre ai ripari con un decreto straordinario per consentire la ripresa, almeno parziale, dell'attività venatoria

A seguito della sospensione della stagione di caccia stabilita dal Tar di Milano in attesa dell’udienza del 7 ottobre, regione Lombardia ha emanato un decreto straordinario per consentire ai cacciatori di riprendere l’attività venatoria.
Dal 25 settembre è possibile cacciare d’appostamento fisso o temporaneo le specie colombaccio, cornacchia grigia, cornacchia nera, gazza, ghiandaia e merlo. Inoltre è consentito l’addestramento dei cani fino al 30 settembre. A partire dal 2 ottobre sarà possibile riprendere anche con la caccia vagante alla fauna stanziale, oltre a quella in forma vagante o da appostamento alle specie migratrici.
La caccia al cinghiale in forma collettiva e quella di selezione, non interessate dal provvedimento del Tar, proseguiranno come da calendario venatorio