Il futuro delle protezioni antitaglio

Un’azienda britannica leader nelle protezioni individuali presenta un giubbotto antitaglio in un rivoluzionario materiale a base di fibra di carbonio. Già certificato in Usa, Gran Bretagna e Germania

La Britannica Ppss Group da almeno un decennio è leader mondiale nella progettazione e produzione di protezioni contro armi da taglio e da punta.

Gli strumenti da taglio e punta da sempre rappresentano la massima espressione delle armi improvvisate. Dalla criminalità comune, alle carceri; dagli attrezzi di uso quotidiano fino alle bottiglie rotte; dalla rissa da marciapiede all’attentato terroristico: uno strumento da taglio e punta è quanto più facile da reperire o improvvisare (oltre che da occultare) e offre a chiunque, anche senza alcuna preparazione, un’incredibile potenzialità offensiva, come le cronache quotidiane riportano.

In particolare, gli attacchi di punta rappresentano una minaccia potenzialmente mortale negli effetti e una sfida proibitiva per i materiali e chi intende aggredire lo sa bene: non a caso si registra una sempre maggior violenza negli affondi al tronco.

È evidente quindi che chiunque si occupi di sicurezza, pubblica o privata, sia oggi più che mai esposto al rischio di subire un’aggressione con strumenti da punta o taglio. Gli strumenti a tutela dell’operatore contro questa minaccia, dunque, ricoprono ogni giorno un ruolo più importante nella salvaguardia dell’incolumità di chi per professione è esposto a questo rischio, al punto da imporre una riflessione (e un adeguamento) della protezione di molte tipologie di operatori da attacchi con il coltello prima ancora della protezione balistica!

Secondo le ricerche ed i test effettuati, la fibra di carbonio è in grado di offrire livelli di protezione maggiori del policarbonato con il quale sono state sinora realizzate le protezioni, a fronte di una sostanziale riduzione del peso e di uno spessore ridotto. Si è pertanto arrivati ad un prodotto altamente performante, certificato secondo più norme di riferimento e che in termini economici non si discosta di molto dal costo del suo predecessore.

La nuova protezione che andrà ad integrare i giubbotti anti-taglio e anti-perforazione e caratterizzata da alte prestazioni agli urti, è realizzata in Auxilam. Un materiale composito in fibra di carbonio unico nel suo genere che consente una riduzione di spessore del 19%, portandolo a soli 3.9 mm, ed una riduzione di densità dell’aerea – con conseguente diminuzione del peso – del 6.6%.

Il nuovo giubbotto presentato da Ppss si presenta come una risposta adeguata anti-taglio e anti-perforazione, ottenendo la certificazione secondo il triplice standard USA, UK e tedesco. In particolare, lo standard tedesco Vpam lo certifica tanto contro le perforazioni quanto contro gli impatti, essendosi rivelato efficace nella prevenzione di lesioni interne ed emorragie in caso di impatti violenti, come per esempio quello generato con strumenti percuotenti.

Le certificazioni ottenute:

  • UK CAST Body Armour Standard (2017) KR1/SP1 (Stab & Spike)
  • USA NIJ Standard 0115.01 NIJ Level 1 (Stab & Spike)
  • D VPAM KDIW 2004 (18.05.2011) VPAM K1 (Stab & Spike)
  • D VPAM KDIW 2004 (18.05.2011) VPAM I1 (Needles)
  • D VPAM KDIW 2004 (18.05.2011) VPAM W1 (Blunt Trauma)

I prodotti Ppss Group sono distribuiti in esclusiva in Italia da Defconservices (info@defcon-services.com)