Polemiche sulla gestione della rabbia in Veneto

Dopo i casi di rabbia verificatisi in Veneto, la Regione ha messo in atto una serie di misure di prevenzione, che hanno comportato, tra le altre cose, l’annullamento della gara di Sleddog (cani da slitta) prevista in provincia di Belluno. In merito a questo fatto, il presidente della Provincia di Belluno, Giampaolo Bottacin, ha accusato la Regione di imporre «vincoli inapplicabili, che dimostrano scarsa conoscenza del territorio». L’assessore ai servizi veterinari E… Dopo i casi di rabbia verificatisi in Veneto, la Regione ha messo in atto una serie di misure di prevenzione, che hanno comportato, tra le altre cose, l’annullamento della gara di Sleddog (cani da slitta) prevista in provincia di Belluno. In merito a questo fatto, il presidente della Provincia di Belluno, Giampaolo Bottacin, ha accusato la Regione di imporre «vincoli inapplicabili, che dimostrano scarsa conoscenza del territorio». L’assessore ai servizi veterinari Elena Donazzan ha replicato, spiegando che «La rabbia è un problema serissimo, da 18 anni assente nel nostro territorio nazionale, verso il quale dobbiamo mettere in atto tutte le misure, purtroppo rigidissime, che la comunità europea e il ministero competente ci impongono. Mi aspetto preparazione e senso di responsabilità da parte di chi amministra il territorio di fronte al pericolo non solo per gli animali, ma soprattutto per la salute dell’uomo. Ciascuno di noi è chiamato, per le proprie competenze, non tanto a lanciare strali, quanto piuttosto a essere all’altezza del ruolo che ricopre».