Ogivali o troncoconiche?

Perché scegliere una palla troncoconica anziché la classica ogivale? Esiste un vantaggio concreto? E se sì, quale? Il leggendario Jeff Cooper diceva che…

Troncoconica oppure ogivale? In alcuni calibri, come per esempio il 9 mm, questo dilemma dura da oltre un secolo: in altri calibri, come il .45 acp, è senza dubbio più recente, ma egualmente intrigante. Perché scegliere l’uno oppure l’altro? La risposta, come sempre capita, non è così immediata e sono molti gli elementi da tenere in considerazione.

Parlando in particolare delle pistole semiautomatiche, la prima differenza sostanziale è in termini di affidabilità di alimentazione: una palla ogivale è più difficile che si impunti sulla rampa di alimentazione, rispetto a una troncoconica. La troncoconica, per contro, normalmente è in grado di fustellare la carta o il cartone in modo molto più netto, agevolando la lettura del bersaglio, se si parla di semplice tiro ludico. Nel tiro difensivo, invece, il vantaggio di una palla troncoconica è quello di avere una superficie frontale più ampia e piatta, capace di una più immediata cessione di energia e, di conseguenza, di una superiore efficacia terminale rispetto alla palla ogivale.

In particolare il leggendario colonnello Jeff Cooper, attento studioso delle tecniche difensive con l’arma corta (oltre che padre del Tiro dinamico e tante altre cose), era un convinto assertore dell’efficacia terminale delle palle troncoconiche, dichiarando che nel caso in cui non fosse possibile per ragioni legali utilizzare palle espansive, la scelta dovesse cadere su palle troncoconiche con la parte piana frontale più ampia possibile, tenendo conto ovviamente dell’affidabilità di alimentazione nella propria arma. In effetti i risultati terminali della palla troncoconica risultano mediamente di particolare risalto in un calibro relativamente lento come il .45 acp, secondo altri studiosi in calibri più veloci come il 9 mm la differenza tra palla ogivale e palla troncoconica sarebbe meno accentuata. Sta di fatto che non è un caso che la Fiocchi, per la propria serie di cartucce Black mamba specificamente destinata alla difesa personale, abbia scelto proprio il profilo troncoconico con, in più, una vistosa concavità sulla parte frontale della palla.