Nuovo fucile per le forze speciali?

Il comandante del 9° reggimento d’assalto paracadutisti Col Moschin, Yuri Grossi, svela alcune prossime acquisizioni

In un’intervista rilasciata al sito airholic.it il colonnello Yuri Grossi, comandante del 9° reggimento d’assalto paracadutisti Col Moschin, rivela che è stata recentemente acquisita la pistola Beretta Apx Compact e che il fucile d’assalto principale e “consolidato” del reggimento è il Colt M4 5,56×45, ma a un certo punto dice: ”Da evidenziare la consolidata collaborazione con l’industria italiana con cui stiamo sviluppando un nuovo fucile d’assalto, garantendo sviluppo e flessibilità della capacità di ingaggio.”

Per gli addetti ai lavori non è proprio un fulmine a ciel sereno, da qualche anno girava voce di un nuovo fucile d’assalto voluto espressamente dalle nostre forze speciali, che avesse alcuni tratti e funzionalità del Colt M4, ma con maggior modularità e sistema di funzionamento con gas piston: di più, non era dato sapere. Un progetto “nuovo” e non un’ulteriore versione del Beretta Arx 160.

Che le nostre forze speciali fossero alla ricerca della “loro” arma non è una novità, nel recente passato ci sono state sperimentazioni con altre armi tra cui l’Fn Scar (vedi nostro servizio su Armi e Tiro, ottobre 2008), successivamente vi fu il Beretta Arx 160 Sf (vedi nostro servizio su Armi e Tiro, agosto 2010) e infine la decisione ultima di realizzare ex-novo il proprio “ferro del mestiere”. L’azienda “indiziata” per lo sviluppo è ovviamente Beretta… ma il comandante ha accuratamente evitato di fornire ulteriori evidenze in proposito. Tra le speculazioni di progetto e tenendo presente le “richieste”, si ipotizza un upper receiver in alluminio, comandi ovviamente ambidestri, canna facilmente sostituibile, ma non sappiamo se a sgancio rapido tipo Arx 160 o tramite altra soluzione, manetta di armamento ambidestra a T-handle oppure reciprocante e reversibile, lower receiver indifferentemente o in alluminio o polimerico, calcio ribaltabile o telescopico o con entrambe le caratteristiche, versioni Cqb, carbine e Dmr: tutto dipende da quanto le nostre Sf desiderino sia “aderente” come impostazione, alla piattaforma Colt M4.

Il debutto ufficiale di questa carabina e sempre secondo indiscrezioni, avrebbe potuto essere a Eurosatory 2020 che però e come noto, è stato annullato in questa edizione per la pandemia. Lo si vedrà, più probabilmente, nel 2021.

Tra le future dotazioni del “Nono”, il comandante parla anche dei fucili di precisione Victrix Pugio e Corvus.