Niente deroga a storni e fringuelli in Liguria

Con 16 voti favorevoli (centro sinistra), 10 contrari e 2 astenuti (Aldo Siri, liste civiche per Biasotti Presidente e Alessio Saso, Pdl) il consiglio regionale della Liguria ha deciso il non passaggio agli articoli e quindi la bocciatura della proposta di legge che aveva come primo firmatario Francesco Bruzzone (Lega Nord Liguria – Padania) che avrebbe consentito la caccia allo storno e al fringuello in archi di tempo predefiniti nella regione

Con 16 voti favorevoli (centro sinistra), 10 contrari e 2 astenuti (Aldo Siri, liste civiche per Biasotti Presidente e Alessio Saso, Pdl) il consiglio regionale della Liguria ha deciso il non passaggio agli articoli e quindi la bocciatura della proposta di legge che aveva come primo firmatario Francesco Bruzzone (Lega Nord Liguria – Padania) che avrebbe consentito la caccia allo storno e al fringuello in archi di tempo predefiniti nella regione. Le medesime disposizioni sono state reiterate con una proposta di deliberazione, anch’essa bocciata con il non passaggio agli articoli (Con 17 favorevoli, 10 contrari e 2 astenuti).