Maullu: “criticità nel recepimento, il governo se ne occupi”

L'europarlamentare Stefano Maullu (Fi), sul recepimento della direttiva 2017/853, auspica che il governo… L’europarlamentare di Forza Italia Stefano Maullu, da sempre schierato a favore dei diritti dei possessori legittimi di armi (oltre che a favore del buon senso…), ha diffuso un comunicato nel quale auspica che l’attuale governo emendi le criticità nella bozza di recepimento della direttiva europea 2017/853: “Al nuovo governo, che ha già dimostrato di saper affrontare egregiamente alcune delle sfide più complicate per il futuro dell'Italia, chiediamo di prendere in considerazione le osservazioni del Comitato Direttiva 477 e delle associazioni del comparto armiero, che negli scorsi giorni hanno opportunamente sottolineato le numerose criticità che caratterizzano il decreto legislativo che modifica la direttiva europea sulle armi, la 477. Tra le altre, ricordiamo le restrizioni sugli acquisti delle armi con i contratti a distanza, le limitazioni sui caricatori, sulle cartucce, sulle armi detenibili. Si tratta di un dossier d'estrema importanza, per cui chiediamo al governo di iniziare a occuparsene sin da subito, con attenzione e scrupolosità. L'eventualità di un'approvazione senza modifiche, dal nostro punto di vista, costringerebbe un intero settore a misurarsi con grandi difficoltà e con limitazioni davvero incomprensibili. Il nuovo governo, da questo punto di vista, dovrà attivarsi per riparare agli errori commessi dal precedente esecutivo Pd, che ha affrontato il dossier delle armi con eccessiva superficialità”.