Il Trap in forma vincente

Oro per Silvana Stanco e argento per Jessica Rossi. Valerio Grazini si arrende a Kostelecky. Argento anche nel Mixed con Rossi-Pellielo La finale di Trap femminile della seconda edizione dei Giochi europei di Minsk (Bielorussia) ha visto le azzurre Silvana Stanco e Jessica Rossi salire sui due gradini più alti del podio grazie a due prestazioni davvero superlative, che hanno sfiorato la perfezione. Dopo essere entrate in finale rispettivamente con il secondo e il quarto dorsale grazie ai punteggi di 113/125 e 110/125, sia Stanco che Rossi hanno condotto una finale spettacolare. Assieme a loro nel sestetto finale sono entrate la spagnola Fatima Galvez, migliore in qualifica con 114, il duo finlandese Marika Salmi con 112 e Satu Makela-Nummela con 109 e la slovacca Zuzana Rehak Stefecekova, dorsale numero 6 con 107.
In finale nonostante le avversarie fossero di primissimo livello il duetto azzurro ha dimostrato per l’ennesima volta di avere qualità da vendere. La prima a uscire dal gruppo finalista è Stefecekova, sesta con il risultato finale di 16/25; poi a lasciare la gara la finlandese Makela-Nummela quinta con il punteggio di 20/25.
Nessun minimo problema per Stanco e Rossi che hanno continuato per la loro strada, conducendo con lucidità e freddezza la loro personale finale.
Lo step dei 30 piattelli vede fermarsi l’altra finlandese Salmi con 29/35. Già sicure di una medaglia, le azzurre si trovano a gareggiare in un appassionante testa a testa dopo che la spagnola Fatima Galvez si è fermata al terzo posto con 34/40, guadagnando bronzo e carta olimpica.
Il duello nostrano ha dato vita piattello dopo piattello a un match per l’oro davvero affascinante: alla lunga è Silvana Stanco, portacolori delle Fiamme Gialle, a guadagnarsi la medaglia d’oro con il meraviglioso punteggio di 46/50, seguita dalla poliziotta Jessica Rossi, che si deve accontentare del secondo posto agguantato con il risultato di 44/50.
Felicissima e soddisfatta Silvana Stanco: «Non mi aspettavo una gara con questo epilogo, essendo la prima volta che mi appresto ad una competizione del genere; in fase di qualifica i punteggi non sono stati altissimi, colpa di campi tecnicamente molto difficili, ma in finale sono riuscita a pensare unicamente alla vittoria, ad ottenere un ottimo risultato ed a giocarmi il primo e secondo posto con Jessica. Abbiamo dimostrato a tutti di nuovo di che pasta siamo fatte». Jessica Rossi è dello stesso avviso della compagna: «La gara è stata davvero dura e ce ne siamo rese conto già dagli allenamenti, sono stata brava a non deconcentrarmi e ad accettare con serenità gli “zeri”; in finale ho trovato la giusta quadratura e ho sparato bene. È una medaglia che mi rende davvero felice perché mancava nel mio palmarés e perché l’ho guadagnata scontrandomi con la mia collega ed amica Silvana».
Non c’è stato un attimo di pausa a Minsk, alle 16 infatti è stato il comparto maschile a giocarsi il bottino finale. Le speranze per il team Italia erano riposte tutte Valerio Grazini, secondo in fase di qualifica con l’ottimo punteggio di 120/125, dietro solamente al ceco Jiri Liptak quasi perfetto con 123. Nei sei di testa sono entrati anche David Kostelecky, dorsale numero tre con 119+2, il croato Giovanni Cernogoraz con 119+1, il russo Alexey Alipov con 118+3 ed il britannico Aaron Heading con 118+2.
La prova di Grazini è stata ottima, il carabiniere di Viterbo ha sparato con concentrazione per tutti i 50 piattelli di finale e si è arrendendosi però sul più bello con il punteggio di 42/50 e vedendosi sfumare davanti agli occhi il sogno di vittoria e carta olimpica, andate entrambe nelle mani del ceco David Kostelecky, primo con 44/50. Al terzo posto si è piazzato Aaron Heading con 34/40, seguito da Jiri Liptak che ha terminato la gara con 28/30, Alexey Alipov quinto con 24/30 ed infine il croato Cernogoraz con 18/25. Fuori purtroppo dal sestetto finale il nostro Giovanni Pellielo, il risultato di qualificazione 117 non è bastato per andarsi a giocare il round conclusivo di questi Giochi Europei.
A fine gara Grazini commenta così la sua prestazione: «La gara è stata impegnativa, in finale nonostante la caratura dei miei avversari fosse altissima sono riuscito a giocarmela fino in fondo ed a sfiorare l’obiettivo che ci eravamo prefissati prima della partenza; peccato perché ci sono andato davvero vicino, ora testa bassa e lavorare ancor di più perché la prossima volta andarci così vicino non basterà più».
La Fossa olimpica ha regalato all’Italia un’altra bellissima medaglia con Jessica Rossi e Giovanni Pellielo, d’argento nella gara del Mixed Team, il nuovo evento olimpico a partire dai Giochi di Tokio 2020. La poliziotta di Crevalcore (Bo), campionessa olimpica a Londra 2012 e tre volte campionessa del mondo, è tornata sulla piazza d’onore bissando l’argento conquistato ieri nell’individuale, ma stavolta insieme al compagno di squadra vercellese portacolori della polizia penitenziaria, quattro volte medagliato olimpico e quattro volte campione del mondo. I due hanno chiuso le qualificazioni con 138/150 alle spalle della coppia spagnola formata da Fatima Galvez e Antonio Bailon, primi con 142/150. Nel duello per l’oro e l’argento gli iberici hanno mantenuto i nervi più saldi e hanno scalato il podio fino alla vetta con il totale di 44/50, mentre con 40/50 i nostri sono stati costretti all’argento.
Occasione medaglia sfumata per un soffio dall’altro team azzurro in gara, quello formato da Silvana Stanco (Fiamme Gialle), ieri d’oro nell’individuale, e da Valerio Grazini (Carabinieri), ieri d’argento. I due si sono qualificati al medal match per il bronzo con lo score di 135/150 e hanno affrontato la coppia russa formata da Daria Semianova e Alexey Alipov, terzi in qualifica con 137, ma non sono riusciti a tenerli a bada e con il punteggio finale di 45/50 a 43/50 si sono dovuti accontentare del quarto posto, lasciando la medaglia agli avversari.
«I ragazzi erano tutti molto ben preparati. Ieri tre medaglie oggi entrambe le squadre nelle finali», ha commentato soddisfatto Pera al termine della premiazione. «Il campo è molto difficile per visibilità, lanci fuori tempo e piattelli piuttosto duri. Lo dimostrano i risultati. Ma i nostri ragazzi si sono saputi adeguare alle condizioni essendo sempre protagonisti in tutte le gare. Non nascondo un pizzico di amarezza per non aver centrato il nostro obiettivo principale, ovvero la carta olimpica in palio nella gara maschile. Ci saranno altre occasioni e noi faremo di tutto per farci trovare pronti e per conquistare i pass mancanti».
Lo Skeet è in pedana da oggi per gli allenamenti ufficiali. A difendere i colori azzurri saranno gli olimpionici Diana Bacosi (esercito), oro a Rio 2016, Chiara Cainero (carabinieri), oro a Pechino 2008 e argento a Rio 2016, e Gabriele Rossetti (fiamme oro), oro a Rio 2016, e Riccardo Filippelli (esercito), lo scorso anno di bronzo al Mondiale di Changwon e campione europeo 2016.

RISULTATI
TrapFemminile:
1^ Silvana STANCO (ITA) 113/125 – 46/50; 2^ Jessica ROSSI (ITA) 110/125 – 44/50; 3^ Fatima GALVEZ (ESP) 114/125 – 34/40; 4^ SALMI Marika 112/125 – 29/35; 5^ Satu MAKELA-NUMMELA (FIN) 109/125 – 20/30; 6^ Zuzana REHAK STEFECEKOVA (SVK) 107/125 – 16/25.

TrapMaschile: 1° David KOSTELECKY (CZE) 119+2/125 – 44/50; Valerio GRAZINI (ITA) 120/125 – 42/50; 3° Aaron HEADING 118+2/125 – 34/40; 4° Jiri LIPTAK (CZE) 123/125 – 28/35; 5° Alexey ALIPOV (RUS) 118+3/125 – 24/30; 6° Giovanni CERNOGORAZ (CRO) 119+1 – 18/25; 9° Giovanni PELLIELO (ITA) 117/125; ​

Trap Mixed Team: 1ª SPAGNA (Fatima GALVEZ – Antonio BAILON) 143/150 – 44/50; 2ª ITALIA (Jessica ROSSI – Giovanni PELLIELO) 138/150 – 40/50; 3ª RUSSIA (Daria SEMIANOVA – Alexey ALIPOV) 137 – 45/50; 4ª ITALIA (Silvana STANCO – Valerio GRAZINI) 135 – 43/50.

LA SQUADRA AZZURRA DI TRAP
Men: Valerio Grazini (Carabinieri) di Viterbo; Giovanni Pellielo (Fiamme Azzurre) di Vercelli.
Ladies: Silvana Maria Stanco (Fiamme Gialle) di Winterthur (SUI), Jessica Rossi (Fiamme Oro) di Crevalcore.
Direttore Tecnico: Albano Pera.

LA SQUADRA AZZURRA DI SKEET
Men: Riccardo Filippelli (Esercito) di Pistoia; Gabriele Rossetti (Fiamme Oro) di Ponte Buggianese (PT).
Ladies: Diana Bacosi (Esercito) di Pomezia (RM), Chiara Cainero (Carabinieri) di Cavalicco di Tavagnacco (UD).
Tecnico Federale: Andrea Benelli.

PROGRAMMA
Martedì 25 giugno Allenamenti ufficiali Skeet
Mercoledì 26 giugno Gara Skeet (75 piattelli)
Giovedì 27 giugno Gara Skeet (50 piattelli); 15.45 Finale Skeet Femminile; 17.00 Finale Skeet Maschile
Venerdì 28 giugno Gara Skeet Mixed Team; 13.45 Finale Skeet Mixed Team

N.B.: Tutti gli orari sono espressi in ora locale italiana (ora locale a Minsk +1 rispetto all’Italia)