Il meeting dell’amicizia

Il primo Meeting dell’amicizia di San Donà di Piave (Ve) si è svolto all’insegna di bilanci di fine stagione, di gare all’ultimo piattello e della beneficenza. Nella splendida sede della giovane società locale “Al vecio Piave”, la due giorni è iniziata sabato mattina con la sfida sui 150 piattelli fra la nazionale italiana di Tiro a Volo specialità Fossa universale e una selezione della società Vecio Piave . Le due selezioni si sono alternate in pedana sui 100 piatte… Il primo Meeting dell’amicizia di San Donà di Piave (Ve) si è svolto all’ insegna di bilanci di fine stagione, di gare all’ultimo piattello e della beneficenza. Nella splendida sede della giovane società locale “Al vecio Piave”, la due giorni è iniziata sabato mattina con la sfida sui 150 piattelli fra la nazionale italiana di Tiro a Volo specialità Fossa universale e una selezione della società Vecio Piave . Le due selezioni si sono alternate in pedana sui 100 piattelli nella sessione di gare di sabato e sui 50, più il barage finale, nella giornata conclusiva di domenica. La due giorni, al di fuori delle pedane di tiro, ha raggiunto il momento di massima intensità nella serata di sabato. Durante la conferenza stampa di bilancio della stagione agonistica, alla presenza del presidente della Commissione Fossa universale Rosario Avveduto, degli atleti azzurri, dei dirigenti e dei tifosi si è svolto un vivace dibattito di commento all’annata agonistica. All’incontro, svoltosi nella sala conferenze del ristorante “Vecio Piave” hanno partecipato in qualità di relatori anche il segretario della commissione Fossa universale Bruno Aliprandi, il consigliere delegato alle Pubbliche relazioni Renato Marconato, il segretario della Fitav Fabio Fortuni, unitamente al presidente del circolo ospitante Salvatore Coppiello che ha fatto gli onori di casa. Alla serata ha partecipato anche il rappresentante del Pime (Pontificio istituto missioni estere) don Giovanni Musi che ha relazionato i presenti sulla sua attività di missionario nella Guineau-Bissau e in particolare nel villaggio di Takir, alla cui scuola in fase di costruzione è stata destinata la somma raccolta nell’asta di beneficenza organizzata nel prosieguo della serata di sabato. Proprio grazie all’asta di beneficenza, destinata agli oltre cento invitati della serata di gala e condotta dal consigliere della Commissione Fossa universale Renato Marconato, è stata raccolta una somma pari a oltre quattromila euro da destinare alla costruzione di una scuola media di Takir in Guinea-Bissau. Nelle gare, al di là del confronto (appannaggio della nazionale azzurra, capace nella stagione di raccogliere la bellezza di 14 medaglie d’oro fra i Campionati del mondo di Cipro, Europei di Alba Serena in Corsica e la Coppa del mondo di Mazara del Vallo) si è segnalato un livello qualitativo molto alto anche fra gli atleti locali. Nella categoria Superveterani, fra i nazionali si è imposto Mario Barbieri con 143 su 150, mentre fra i tiratori del Vecio Piave il migliore è risultato Mario Cabba con 130 su 150. Nella classifica dei Veterani, successo fra gli azzurri di Aurelio Tezze con 146/150 e fra i veneti di Emilio Manfrè 129/150. Nella graduatoria Seniores, ottimo il comportamento del nazionale Diego Puccio con 144/150 e ottimo anche quello, fra i rappresentanti del “Vecio Piave”, di Roberto Coppello con 138/150. Nella categoria Juniores hanno invece vinto Marco Panizza 142/150 per gli azzurri e Nicola Molin per la rappresentativa veneta. Nella classifica Ladies, vittorie per Sabrina Panzeri della anzionale Italiana e Teresa Orzan per il Vecio Piave. Di particolare interesse anche la sfida inedita destinata ai dirigenti. Fra quelli azzurri, primo posto pari merito con 137 piattelli su 150 per Bruno Aliprandi e Renato Marconato, fra quelli veneti successo per Massimo Poles128/150. I vincitori delle singole graduatorie si sono infine sfidati nella barage finale, dove ha prevalso con 24 su 25 il rappresentante della categoria Superveterani, Mario Barbieri.