I campioni lombardi di Trap Uno

Sulle pedane del Tav di Mesero, Il Regionale estivo della specialità che ha punti di contatto con il Trap americano ha assedgnato i titoli lombardi a Conoci, Napli, Lorenzon, Verga e Gasparello

Si è disputata domenica 12 luglio, sulle pedane del Tav Il Campanile di Mesero (Mi), la prova unica del Campionato regionale estivo lombardo di Trap Uno, specialità di recente introduzione nel panorama italiano che, per quanto concerne le dinamiche di tiro, strizza l’occhio al Trap americano. Dopo la prova invernale e quella estiva, disputate lo scorso anno, quella sulle pedane del campo lombardo è stata la terza volta di una gara valida per l’assegnazione dei titoli regionali, sempre sulla distanza dei 50 piattelli, suddivisi nelle canoniche 2 serie da 25 lanci ciascuna. Ad aggiudicarsi i titoli sono stati Adolfo Conoci, Santo Napoli e Alessandro Lorenzon. Gli scudetti relativi alle qualifiche hanno visto brillare di luce propria Dario Verga e Gianfranco Gasparello che, per inciso, ha anche fatto segnare il miglior punteggio di giornata, con un pregevolissimo 48/50. Scudetto, il terzo consecutivo seppur senza patemi di sorta, per il rappresentante in gara dei Prima categoria Adolfo Conoci (43/50), portacolori dell’Atavic Mesero e non più del Tav Accademia Lombarda, come nelle passate edizioni. Più accattivante la caccia al gradino più alto del podio tra i Seconda categoria del Tav Milano Trap, Santo Napoli (45/50), che ha rischiato grosso, sbagliando l’ultimo piattello della seconda serie, e l’alfiere del Tav Belvedere di Uboldo (Va), Ugo Fantini (44/50), protagonista di un tentativo di rimonta che si è infranto con lo zero fatto segnare al penultimo lancio, sempre della serie conclusiva. Terzo posto (42/50) per Guido Carlo Penatti, che difende i colori pavesi del Tav Eurotrap di Battuda. Gran bella performance, tra i Terza categoria, per Alessandro Lorenzon, tiratore che giocava in casa e che ha fatto registrare un 47/50 che ha spento le velleità dei suoi più diretti antagonisti. Ben 4 i piattelli di vantaggio di Lorenzon nei confronti dell’argento Walter Canova del Tav Belvedere di Uboldo (43/50), gli stessi frantumati dal bronzo del Tav Mesero, Christian Saracchi.

Per quanto concerne i Veterani, ad appuntarsi sul petto il titolo lombardo è stato, con lo score di 43/50, Dario Verga (Tav Belvedere-Uboldo), tallonato come un’ombra da Vincenzo Cosentino dell’Atavic Mesero con 42/50, mentre sul gradino più basso si è accomodato Giovanni Tagliabue (37/50), altro esponente del Tav varesino di Uboldo. Successo d’autore tra i Senior di Gianfranco Gasparello (Atavic Mesero) con un 48/50 che si commenta da sé, seguito dal compagno di colori Roberto Agostoni (44/50) e dall’esponente del Tav arlunese Stefano Luca Moschini, che ha chiuso la prova a quota 40/50.