Gli spray tornano sotto i riflettori

Exa si avvicina e, anche quest’anno, si preannuncia un vento di bufera per gli spray antiaggressione al capsicum. In particolare, la questura di Brescia ha disposto che “l’eventuale esposizione (in fiera, ndr) delle suddette bombolette potrà essere consentita esclusivamente alle ditte munite di licenza del Prefetto, come previsto dalla nuova formulazione dell’art 28 Tulps, e negli stand interessati dovrà essere apposta l’avvertenza che si tratta di strumenti che pos… Exa si avvicina e, anche quest’anno, si preannuncia un vento di bufera per gli spray antiaggressione al capsicum. In particolare, la questura di Brescia ha disposto che “l’eventuale esposizione (in fiera, ndr) delle suddette bombolette potrà essere consentita esclusivamente alle ditte munite di licenza del Prefetto, come previsto dalla nuova formulazione dell’art 28 Tulps, e negli stand interessati dovrà essere apposta l’avvertenza che si tratta di strumenti che possono essere destinati esclusivamente all’impiego militare o di polizia e che è comunque esclusa la vendita individuale”. Bene. Il punto è che il nuovo articolo 28 del Tulps dice che “la licenza è altresì necessaria per l’importazione e l’esportazione delle armi da fuoco diverse dalle armi comuni da sparo non comprese nei materiali d’armamento, nonché per la fabbricazione, l’importazione e l’esportazione, la raccolta, la detenzione e la vendita degli strumenti di autodifesa specificamente destinati all’armamento dei corpi armati o di polizia”. Quindi, appare evidente che la licenza prefettizia sia richiedere solo relativamente agli spray destinati alle forze di polizia, mentre per gli spray destinati al commercio non sia prevista alcuna licenza. Sull’affermazione relativa al fatto che tali strumenti possano essere “destinati esclusivamente all’impiego militare e di polizia” restiamo un po’ perplessi, visto che lo stesso ministero ha concesso, nel 1998, espressa autorizzazione alla vendita per uno di tali strumenti (Aut. Min. N. 559/C-50.047-E-98 del 25/06/98) e, tra l’altro, abbiamo dubbi sulla competenza del ministero dell’Interno a decidere al riguardo. La legge che ha modificato l’articolo 28 del Tulps, poi, ha fissato nel 26 aprile il termine utile per richiedere le licenze prefettizie per la vendita degli strumenti antiaggressione e, per tale data, l’Exa sarà finita da un pezzo…