Fiammetta Rossi argento nel Trap, d’oro con D’Ambrosio

Bene l’azzurra nell’individuale, Simone D’Ambrosio sfiora la finale. In coppia si impongono sui fortissimi atleti di Taipei Fiammetta Rossi, studentessa in Giurisprudenza portacolori delle Fiamme Oro, ha conquistato un meritatissimo argento nella finale femminile del Trap delle Universiadi 2019, Simone D’Ambrosio (Fiamme Oro) da Crispano (Na), anch'egli studente di Giurisprudenza, ha sfiorato la finale piazzandosi al settimo posto con 118/125. Dominio assoluto degli atleti di Taipei, che hanno conquistato l’oro sia nella finale femminile sia in quella maschile.
Sul campo infuocato del Tav Zaino di Durazzano (Bn), la tiratrice di Foligno (Pg) ha ottenuto un punteggio totale di 35/50, classificandosi alle spalle dell’atleta di Taipei Wan-Yu Liu, che ha conquistato l’oro con 39/50. Terza in classifica la kazaka Sarsenkul Rysbekova con un totale di 26/40. Dopo il doppio oro (individuale e a squadre) conquistato l’anno scorso ai Campionati del Mondo Universitari di Kuala Lumpur in Malesia, la medaglia d’argento di oggi conferma il buon livello di preparazione della Rossi. “È stata una gara impegnativa sia per l’alto livello tecnico delle altre atlete sia per il caldo, su un campo non facile. Voglio ringraziare il Direttore Tecnico Albano Pera, tutta la nostra delegazione, il mio gruppo sportivo delle Fiamme Oro e in particolare Pierluigi Pescosolido, tutti i miei sponsor", ci ha detto prima di finire travolta dall’affetto del pubblico che ha assistito alla gara. Duplice soddisfazione per Luciano Rossi, qui nelle vesti di presidente della Federazione italiana Tiro a volo e di padre di Fiammetta, che ha premiato le atlete insieme a Ivana Ertlova, referente del Comitato tecnico Fisu per il Tiro a segno e il Tiro a volo, “Oltre che da padre e da presidente Fitav, sono davvero soddisfatto per la reintroduzione delle discipline del tiro alle Universiadi", ha commentato. "Questo conferma la validità dell’operato mio, della Federazione che ho l’onore di rappresentare e della Fisu affinché questa disciplina sportiva abbia il ruolo che merita, oggi e domani”.
La finale di Fossa olimpica maschile ha visto salire sul gradino più alto del podio Kun-Pi Yang (Tpe) con 45/50. Argento per lo sloveno Filip Marinov con 44/50 e bronzo l’altro sloveno Adrian Drobny con un totale di 35/40. D’Ambrosio. ha aperto la giornata con un perfetto 25, seguito da un 23/25 che lo ha piazzato al settimo posto nella classifica generale con un totale di 118/125, fuori dalla finale.
I due azzurri nel Mixed team hanno poi trionfato in una gara tanto difficile quanto emozionante chiudendo con un 42/50. In sfida con loro per il gradino più alto del podio c’erano i due atleti di Taipei, Wan-Yu Liu e Kun-Pi Yang, che nelle competizioni individuali avevano conquistato l’oro. Una sfida all’ultimo piattello, che ha visto Simone d’Ambrosio concentratissimo e allentare solo per un attimo la tensione al sesto e settimo colpo, per chiudere con 23/25. Fiammetta Rossi, con un totale di 19/25, ha confermato il buon momento che sta attraversando. Il pubblico presente sugli spalti ha sostenuto i nostri atleti dal primo all’ultimo piattello, con il tipico e coinvolgente calore italiano.
Non mi andava di tornare a casa con l’amaro in bocca dell’argento e quindi oggi ho dato il massimo per riscattarmi. Un grandissimo ringraziamento al mio compagno con cui ci siamo fatti forza a vicenda per chiudere nel migliore dei modi. Adesso cercherò di godermi queste medaglie, senza perdere la concentrazione e prepararmi nel migliore dei modi per le prossime gare”, sono state le parole di una raggiante Fiammetta Rossi. Emozionato per la vittoria in casa e naturalmente felicissimo Simone D’Ambrosio: “Sono molto contento, anche perché con questa medaglia ho riscattato la mancata finale di ieri. Mi sono impegnato al massimo, perché volevo assolutamente portarmi a casa la medaglia d’oro. Questa è la mia prima Universiade, speravo tanto di parteciparvi e farò di tutto per guadagnarmi anche la prossima”. “È stata una bellissima vittoria, sofferta ma piena di emozioni. Fiammetta era già provata dopo la gara individuale, ma ha dato il massimo per vincere con il suo compagno di squadra che purtroppo non è entrato in finale", ha commentato il tecnico federale Daniele Lucidi (Carabinieri), soddisfattissimo al termine della gara. "Simone ha reagito benissimo già dalla mattina, è entrato carico e dopo un perfetto 74/75 i due andati a vincere la finale insieme contro una squadra di Taipei molto competitiva.”
È stata indubbiamente una giornata di gara difficile, con temperature altissime, un campo rovente e un livello tecnico degli altri atleti decisamente elevato, a cui si è aggiunta la stanchezza accumulata nei giorni precedenti di competizioni. I nostri Azzurrini ci hanno messo impegno e determinazione, già dalle prove di qualifica di questa mattina.
Un Simone D’Ambrosio quasi impeccabile e una Fiammetta Rossi motivatissima dopo l’argento nella prova individuale di Fossa olimpica hanno infatti portato l’Italia direttamente in finale con il dorsale numero 2 e un totale di 144/150. Lo studente napoletano, argento di squadra e bronzo individuale ai Campionati del Mondo Universitari di Kuala Lumpur in Malesia dell’anno scorso, ha realizzato un importante 74/75 (25-25-24). In crescita la prestazione in fase di qualifica di Fiammetta Rossi che, studentessa di Legge come il compagno di squadra, ha chiuso a 70/75 (23-22-25). E l’oro in finale, con le medaglie consegnate da Adam Roczek, Delegato del Comitato Esecutivo Fisu e da Francesco Cembalo, delegato regionale Fitav per la Campania, non ha fatto altro che confermare il talento e l’ottima preparazione dei due Azzurrini in gara.
La medaglia di bronzo è andata alla Spagna (Aitor Tirado Carmona – Cristina Pastor Beltran) 137/150 – 39/50, in gara con il dorsale numero 3, che ha sconfitto il Kazakistan (Mark Pochivalov – Sarsenkul Rysbekova) 132/150 – 37/50, in finale con il pettorale numero 4, confermando quindi i piazzamenti ottenuti in qualifica.


RISULTATI
Trap Femminile
1^ Liu WAN-YU (TPE) 39/50; 2^ Fiammetta ROSSI ((ITA) 35/50; 3^ Sarsenkul RYSBEKOVA (KAZ) 26/40; 4^ Crist PASTOR BELTRAN (ESP) 22/35; 5^ Bhavna CHAUDHARY (IND) 17/30.
Trap Maschile
1^ Kun-Pi YANG(TPE)45/50; 2^ Filip MARINOV (SVK) 44/50; 3^ Adrian DROBNY (SVK) 35/40; 4^ Aitor TIRADO CARMONA (ESP) 30/35; 5^ Viktor VERETIN (RUS) 25/30; 6^ Vili KOPRA (FIN) 20/25.
Mixed team Trap
1^ Italia (Simone D’AMBROSIO – Fiammetta ROSSI) 144/150 – 42/50; 2^ Chinese Taipei (Kun-Pi YANG – Wan-Yu LIU) 149/150 – 36/50; 3^ Spagna (Aitor TIRADO CARMONA – Cristina PASTOR BELTRAN) 137/150 – 39/50; 4^ Kazakistan (Mark POCHIVALOV – Sarsenkul RYSBEKOVA) 132/150 – 37/50.

LA SQUADRA AZZURRA DI SKEET
Men:Levato Alessio (Fiamme Oro) di Pomezia (RM) – Studente in Giurisprudenza.
Ladies:Di Marziantonio Chiara di Cerveteri (RM) – Studentessa in Scienze e Tecnologie alimentari.
Tecnico Federale: Daniele Lucidi (Carabinieri).

PROGRAMMA
Lunedì 08 Luglio Gara Skeet (75 piattelli)
Martedì 09 luglio Gara Skeet (50 piattelli)
15.00 Finale Skeet Femminile
16.45 Finale Skeet Maschile