Exa si prepara

«Rinnovamento nella continuità», sintetizza l’amministratore delegato di Brixia expo, Marco Citterio. Ed effettivamente l’edizione 31 della fiera di Brescia presenta molte novità: la possibilità di provare le armi appena fuori dal centro fieristico o all’interno, corsi formativi sul tema della sicurezza e del law enforcement rivolti agli operatori. E naturalmente l’esposizione vera e propria…

«Rinnovamento nella continuità», sintetizza lamministratore delegato di Brixia expo, Marco Citterio. Ed effettivamente ledizione 31 della fiera di Brescia presenta molte novità: la possibilità di provare le armi appena fuori dal centro fieristico o allinterno, corsi formativi sul tema della sicurezza e del law enforcement rivolti agli operatori. E naturalmente lesposizione vera e propria…

A poco più di un mese dallapertura ufficiale, Exa si preannuncia ricca di novità con parecchie "declinazioni": Exa outdoor, con la possibilità di provare al piattello sporting e trap americano le armi delle aziende espositrici appena fuori dal centro fieristico sotto la vigilanza dei direttori di tiro Fidasc, poi il campo di simulazione venatoria con larco gestito da Fiarc, il tiro al piattello laser, larea di esibizione cani. Tante occasioni per provare il tiro anche allinterno del padiglione, quindi Exa forces, corsi formativi sul tema della sicurezza e del law enforcement rivolte agli operatori, tenuti da Roberto Vezzoli, Paolo Brocanelli e Matteo Cagossi, collaboratori di Armi e Tiro. Nella conferenza stampa di presentazione lamministratore delegato di Brixia expo, Marco Citterio, ha sottolineato lo sforzo innovativo di Exa. Il parlamentare Daniele Molgora (nonché presidente della Provincia di Brescia), dopo aver ricordato limportanza del settore ha raccontato dello "sminamento" della norma sulla questione durata licenza di caccia. Nellemendamento che ha presentato lui stesso in parlamento era contemplata persino la durata decennale della licenza per i giovani. Purtroppo questo non è passato, ma si è scongiurato il pericolo della licenza annuale che avrebbe significato mille euro di spese in più per i cittadini e il rischio tracollo del settore per lonere eccessivo. Ha poi riferito che nello stand di Exa la provincia incontrerà gli appassionati e promuoverà i servizi online del nuovo sito. Il presidente della Camera di commercio di Brescia, Francesco Bettoni, ha rimarcato il carattere internazionale della fiera delle armi. Saranno infatti presenti buyer da Sudafrica, Argentina, Messico, Colombia, Canada, Venezuela, tutti interessati alle armi italiane. Sarà unedizione ricca e scintillante, per Bettoni, grazie allinnovazione e alla possibilità di promuovere le piccole e medie imprese del settore che esporranno in Exa, per l82% italiane.

Il presidente del Banco di prova, Aldo Rebecchi, ha riferito che lanno 2011 della produzione armiera italiana si è concluso agli stessi livelli 2010. Il settore ha tenuto nonostante la difficoltà della congiuntura. Il dato più interessante riguarda la tenuta delle armi per caccia lunghe sportive. Lexploit dellinizio 2012, 6,41 per cento in più, aveva fatto sobbalzare Istat che lha valutato positivamente come segnale di ripresa della produzione metalmeccanica, ma è dovuto principalmente a una commessa di Beretta in India. Qualche elemento d'ottimismo permane comunque. Presenti anche Giannantonio Millimaggi della questura di Brescia e Roberta Verrusio, capo di gabinetto della prefettura.

Alla domanda sulla presenza del ministro dellInterno Rosanna Cancellieri, a lungo prefetto di Brescia, allinaugurazione di Exa, Bettoni ha riferito che il ministro si sente comunque "vicino" alla città e alla camera di commercio.