Donne cacciatrici crescono

Forse ormai 30mila. E a Capetav di Bastia Umbra (Pg) il prossimo 20 maggio il primo Meeting nazionale. Con gara di tiro a volo laser per la quale armi Fausti mette in palio un fucile calibro .410.

Per celebrare la preziosa presenza della donna nel mondo della caccia e del tiro, la mostra mercato CaPeTav, di Bastia Umbra, ospita il primo Meeting Nazionale delle donne cacciatrici. L’evento si terrà all’interno del ricchissimo programma della tre giorni umbra venerdì 20, sabato 21 e domenica 22 maggio a Umbriafiere di Bastia Umbra (Pg).  A corollario di questa iniziativa, che mira a mettere insieme le sportive, le imprenditrici e le semplici appassionate, le brave e intraprendenti sorelle Fausti (nella foto Barbara Fausti), costruttrici di armi a Marcheno, presenteranno un fucile appositamente progettato per la caccia in rosa: la doppietta Dea Sl calibro .410. Uno di questi, al termine di una gara di tiro a volo laser, che si svolgerà proprio in fiera, sarà regalato alla Diana vincitrice.

Il primo Meeting nazionale delle donne cacciatrici e Zefiro rosa è gestito dal Club della palomba di Todi. La presenza della donna nel mondo della caccia e del tiro è qualitativa, ma anche in crescita numerica, in Italia: ormai circa 30mila. Negli ultimi cinque anni c'è stata una crescita costante. Si stima una quota di cacciatrici tra il 3 e il 5% del totale, riferisce il Cncn (Comitato nazionale Caccia e Natura), con una concentrazione maggiore al Nord e al Centro della penisola. Daniela Djordjevic, titolare di un'agenzia per viaggi venatori, è tra le organizzatrici del meeting. È riuscita da sola a mettere insieme un gruppo di più di cento appassionate, ma al raduno umbro ne arriveranno sicuramente di più. In Umbria si incontreranno sportive, imprenditrici e semplici appassionate. "Il fenomeno è in aumento – sottolinea Djordjevic all'Adnkronos – e in molti casi si trasmette di padre in figlia". Oggi, contribuiscono i social network e i forum dedicati, ma in tanti casi l'amore per l'attività venatoria sboccia grazie a mariti e fidanzati. E, così, anche le donne scoprono che questo hobby non è come viene descritto comunemente ed entrano a far parte di una grande comunità, che vive di amicizia e di rispetto per l'ambiente.

Per il programma completo:  www.capetav.com/programma.