Criminalità: la situazione 2007

Sono stati resi noti i dati relativi al 2007 sulla criminalità: rispetto al 2006, le denunce di reato sono cresciute del 5,15 per cento, per un totale vicino ai tre milioni di eventi delittuosi. In compenso, però, sono anche aumentati i soggetti denunciati (più 9 per cento, quasi 700 mila) e gli arresti (quasi 156 mila, più 11,4 per cento). Dal punto di vista del tipo di reati, il furto d’auto è in calo (meno 5,4 per cento), mentre sono aumentati furto con destrezza … Sono stati resi noti i dati relativi al 2007 sulla criminalità: rispetto al 2006, le denunce di reato sono cresciute del 5,15 per cento, per un totale vicino ai tre milioni di eventi delittuosi. In compenso, però, sono anche aumentati i soggetti denunciati (più 9 per cento, quasi 700 mila) e gli arresti (quasi 156 mila, più 11,4 per cento). Dal punto di vista del tipo di reati, il furto d’auto è in calo (meno 5,4 per cento), mentre sono aumentati furto con destrezza (2,3 per cento in più), furto con strappo (6,4 per cento), rapine (1,4 per cento), truffe e frodi informatiche (8,7 per cento). Particolarmente sconfortante la situazione dei furti in appartamento, in crescita ben del 17,2 per cento. Le città che hanno visto aumentare maggiormente i crimini, rispetto al 2006, soo Catania (12,5 per cento in più), Venezia (12 per cento), Rimini (10,3), Reggio Emilia (10,7), Messina (10,2), Trento (10,3), Frosinone (12,7), Rovigo (10,6), Asti (10,3), Terni (12,5), Biella (12,2), Campobasso (10) e Matera (12,8). In completa controtendenza la situazione di Gorizia, città in cui si è registrato un calo del 13,2 per cento dei crimini denunciati (dati Sole 24 ore). Il rapporto Istat del 2007 fornisce invece la situazione criminalità vista sotto il profilo degli immigrati: nel 2007 sono stati commessi da stranieri il 34 per cento degli stupri, degli omicidi e delle rapine. Sul totale degli immigrati denunciati, il 94 per cento è clandestino. L’ammontare totale degli immigrati (regolari) residenti in Italia era nel 2007 di 3,5 milioni, con un incremento rispetto al 2006 di 454 mila unità.