Coppia armata di Saint Louis, il caso diventa politico

Il presidente Trump ha dato il proprio “endorsment” alla coppia che a Saint Louis brandì le armi contro i manifestanti che violarono la loro proprietà. Nel frattempo però…

Altro che quarto d’ora di celebrità, i coniugi Mark e Patricia Mc Closkey con il passare dei giorni assumono una notorietà sempre maggiore. Tutto è iniziato una ventina di giorni fa, allorché i coniugi uscirono dalla loro villa a Saint Louis, brandendo una pistola (lei) e una carabina (lui) per tenere a bada un gruppo di manifestanti del movimento Black lives matter che avevano sconfinato nella loro proprietà privata.

Ovviamente è iniziato subito il dibattito, tutto politico, tra chi accusa la coppia di aver minacciato la libertà fondamentale (e costituzionalmente tutelata) di manifestare il proprio pensiero e chi, forse più pragmaticamente, fa notare che il pensiero costituzionalmente tutelato non prevede la violazione di proprietà né minacce a privati cittadini. Il presidente Donald Trump si era già occupato della questione nell’immediatezza dei fatti, pubblicando su Twitter una foto della coppia. Adesso, tuttavia, sembra aver fatto un passo in avanti, insieme al governatore dello Stato, il repubblicano Mike Parson, in seguito al fatto che il procuratore distrettuale Kim Gardner ha comunque avviato un’inchiesta sui coniugi per verificare eventuali illeciti. Nei giorni seguenti l’evento, tra l’altro, la polizia ha eseguito un mandato di perquisizione nella casa dei due avvocati, sequestrando la carabina, mentre la pistola è stata successivamente consegnata dall’avvocato della coppia, specificando peraltro che si tratta di un’arma non funzionante.

Il governatore Parson ha dichiarato su Facebook che “i cittadini del Missouri hanno il diritto di proteggere le loro case”, aggiungendo in un altro post che “è spaventoso che la magistratura stia prendendo di mira i Mc Closkey per aver difeso la loro casa”. Il presidente Trump ha poi aggiunto che farà tutto quanto in suo potere per tutelare la coppia: il governatore ha poi aggiunto di aver appreso dal presidente Trump che “capisce la situazione a Saint Louis e quanto sia incredibile che un pubblico ministero lasci in libertà i criminali violenti mentre cerca di attaccare i cittadini rispettosi della legge”. I coniugi Mc Closkey sono stati, peraltro, invitati venerdì scorso a un evento per la campagna elettorale di Trump, alla quale hanno partecipato con una video-intervista nella quale hanno ripetuto quanto abbiano temuto per la loro vita per l’atteggiamento dei manifestanti. Nel corso dell’evento, la coppia ha peraltro dichiarato che prima di uscire con le armi avevano chiamato la polizia, ma le autorità locali smentiscono questa affermazione.

Anche il procuratore distrettuale Gardner ha rilasciato una dichiarazione, nella quale dopo aver confermato che sia il presidente Trump sia il governatore dello Stato l’hanno contattata, ha specificato che “mentre si continua a fare politica con la gestione di questo caso, diffondendo disinformazione e distorcendo la verità, mi rifiuto di fare altrettanto. Come faccio sempre, sto esaminando tutti gli elementi disponibili e la legge e applicherò quest’ultima esattamente come ho sempre fatto, indipendentemente dalle persone coinvolte”.