Tra le più recenti aggiunte al catalogo Caracal, la nota azienda degli Emirati arabi, c’è nuova carabina semiautomatica Cc10 in 9×19.
Esteticamente ricorda, nella soluzione della calciatura e in altri spunti, la Beretta Cx4 e come quest’ultima è offerta per ora solo in semiauto. Ulteriore differenza è il canale di alimentazione che nella Caracal Cc10 non è nell’impugnatura, bensì davanti a questa e con bocchettone dedicato: soluzione che, tutto sommato, offre qualche spunto di perplessità unitamente alla calciatura Loop hole.
Pensata nella versione Cc10 Sb (Short barrel con canna lunga 235 millimetri/9.3”) per impieghi professionali e di Law enforcement e per impieghi civili/sportivi nella versione Lb (Long barrel, 410 millimetri/16.1”), presenta calciatura e semicastello inferiore in tecnopolimero mentre il castello superiore è in acciaio con canna amovibile tramite bocchettone a ghiera. Il funzionamento è con chiusura a massa, sul lato sinistro è presente la manettina di armamento mentre la finestra di espulsione è sul lato destro; le mire sono regolabili e protette da ampie pareti laterali e tra di esse trova spazio una lunga slitta Picatinny su cui inserire le ottiche.
Particolarmente curato l’aspetto sicurezza nella Caracal Cc10: sicura automatica all’impugnatura (dorsale, all’interno della calciatura loop hole), manuale esterna, automatica al grilletto e anti rimbalzo all’otturatore.
Nel bocchettone di alimentazione dotato di sgancio a pulsante ambidestro, si possono inserire i caricatori bifilari metallici delle pistole Caracal della capacità di 10, 15 o 18 colpi ma è disponibile anche una versione ad alta capacità da 30 colpi; la lunghezza complessiva della versione Lb è di 885 millimetri mentre i pesi sono di 2.917 grammi per questa e di 2.729 grammi per la versione compatta Sb.
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