Beretta, avanti con Manroy

Contatti del vicepresidente della holding, Pietro Gussalli Beretta, anche durante il salone armiero Shot show di Las Vegas
La conferma giunge dal salone delle armi Shot show che si chiude oggi a Las Vegas. Non sono semplici indiscrezioni quelle che danno la holding Beretta tra i soggetti che avrebbero intavolato trattative per l’acquisto dell’azienda britannica Manroy, specializzata in tecnologie per la difesa. 
Pietro Gussalli Beretta ha avuto un incontro con funzionari dell'azienda proprio allo Shot show. «Si tratta sempre di operazioni molto lunghe, né io amo le accelerazioni. Non ce n'è bisogno», ha affermato il vicepresidente della holding che ha trattato la gran parte delle acquisizioni del gruppo. «E, d'altra parte, stiamo vagliando o abbiamo in corso abboccamenti con altre aziende perché preferisco giocare su più tavoli, avere più opportunità. È comunque certo che, considerando i floridi conti economici dell'anno che si è appena concluso, entro i primi sei mesi del 2014 concretizzeremo qualche acquisizione».
Manroy si occupa tra le altre cose della produzione di armi automatiche leggere e medie (per esempio le mitragliatrici Mag e M2), che interessano molto al gruppo Beretta, ma anche veicoli blindati e armi navali. Ha una capitalizzazione di 17,23 milioni di euro. Secondo le informazioni al momento disponibili, tra gli altri soggetti potenzialmente interessati all’acquisto figurerebbero il gruppo Fn Herstal e Us ordnance. Manroy aveva a suo tempo precisato in un comunicato che non è detto che i negoziati sfocino in offerte; se così sarà, l'offerta probabilmente sarà solo in contanti.