Addio Picatinny, benvenuta Nar

Le guide Picatinny Mil-std 1913, per l’installazione di accessori sulle armi militari, saranno presto rimpiazzate dalla Stanag 4694 ossia, Nato Accessory rail (Nar). L’8 maggio l’organizzazione Nato che si occupa della standardizzazione, ha approvato il nuovo standard che dovrà pero essere ratificato, prima, dai Paesi aderenti al trattato. Non vi è preoccupazione per le molte slitte Picatinny già presenti da anni sulle armi: il nuovo sistema è assolutamente compatibil… Le guide Picatinny Mil-std 1913, per l’installazione di accessori sulle armi militari, saranno presto rimpiazzate dalla Stanag 4694 ossia, Nato Accessory rail (Nar). L’8 maggio l’organizzazione Nato che si occupa della standardizzazione, ha approvato il nuovo standard che dovrà pero essere ratificato, prima, dai Paesi aderenti al trattato. Non vi è preoccupazione per le molte slitte Picatinny già presenti da anni sulle armi: il nuovo sistema è assolutamente compatibile con tutti gli accessori previsti per le Picatinny. Le differenze tra Nar e Picatinny sono limitate a: dimensionamento con sistema metrico invece che anglosassone; misure e tolleranze addizionali; aggiustamenti di alcune quote; riduzione delle tolleranze sui tratti rettilinei. Un interessante suggerimento Nato è quello di usare, come registro di allineamento per gli accessori, la superficie piatta della guida: nel sistema Picatinny invece, per allineamento e riferimento degli accessori si sfruttano gli spigoli a “V” della guida. Alla stesura delle nuove specifiche del Nar hanno partecipato, oltre ai Paesi dell’alleanza, anche numerose e importanti aziende militari: Aimpoint, Beretta, Colt Canada, Fn Herstal, Heckler & Koch. Una ulteriore e interessante notizia aggiuntasi recentemente, parla anche di studi su un sistema di distribuzione dell’energia tramite il Nar (Powered rail) per tutti gli accessori alimentati, insomma una guida Nar elettrificata e alimentata, magari, da un’unica sorgente di energia (batteria o celle a combustibile nel futuro). Tra le soluzioni contemplate vi è la proposta di contenere la sorgente di energia nell’impugnatura anteriore e il comando selettivo delle specifiche unità (sensori notturni, illuminatori), nell’ impugnatura a pistola.