Zastava M76: modifiche effettuate

In relazione alla ormai celebre vicenda delle carabine Zastava M76, sequestrate su tutto il territorio nazionale nel 2014 per un difetto meccanico che avrebbe potuto teoricamente consentire il tiro a raffica di alcuni esemplari, la Tfc di Villa Carcina (Bs) informa di aver completato le operazioni tecniche di modifica delle componenti dello scatto dei 564 esemplari, teoricamente sparanti a raffica, per i quali è stata inoltrata istanza di dissequestro nel corso dell’ormai annoso iter giudiziario. Il Banco di prova è già intervenuto con le opportune verifiche e punzonature, svolte dove le armi si trovano attualmente, cioè al deposito centrale delle armi della polizia di Senigallia (An). A questo punto sarà dato avvio alle operazioni di rimontaggio e confezionamento, per far poi giungere le armi alla sede della Tfc. I proprietari che a suo tempo, tramite il proprio legale, inoltrarono istanza di dissequestro, sono invitati a mettersi in contatto con la Tfc (tel. 030.89.83.872, info@tfc.it) per comunicare l’armeria di appoggio alla quale far poi pervenire l’esemplare, per la definitiva riconsegna.