Wayne LaPierre si dimette dalla guida della Nra

Wayne LaPierre ha annunciato le proprie dimissioni dalla carica di vicepresidente e amministratore delegato della National rifle association statunitense, carica che ricopriva dal 1991. Le dimissioni saranno effettive dal prossimo 31 gennaio, al suo posto assumerà la carica ad interim il capo delle operazioni generali dell’associazione, Andrew Arulanandam.

LaPierre ha motivato la sua decisione sulla base di problemi di salute ma, ovviamente, in queste ore tiene banco il procedimento giudiziario che l’associazione ha in corso dal 2020 sotto l’egida del procuratore generale di New York, Letitia James, nel quale LaPierre e altri quattro dirigenti della Nra sono accusati di aver violato le normative che governano le associazioni senza scopo di lucro, di frode fiscale e di aver distratto milioni di dollari dell’associazione per uso personale.

“Con orgoglio per tutto ciò che abbiamo realizzato, annuncio le mie dimissioni dalla Nra”, ha dichiarato LaPierre, “Sono stato un membro tesserato di questa organizzazione per gran parte della mia vita adulta e non smetterò mai di sostenere l’Nra e la sua lotta per difendere la libertà del Secondo emendamento. La mia passione per la nostra causa arde più profondamente che mai”. Il presidente dell’associazione, Charles Cotton, ha accettato le dimissioni di LaPierre commentando: “Wayne è una figura imponente nella lotta per la libertà costituzionale, ma uno dei suoi altri talenti è altrettanto importante: ha costruito un’organizzazione più grande di lui”.