Vespasiano si candida per la presidenza

Un’altra candidatura ufficiale alla presidenza della Uits, quella di Costantino Vespasiano, attuale presidente del comitato regionale Campania: in un comunicato, racconta il suo curriculum e soprattutto il suo programma

A pochi giorni dall’annuncio ufficiale da parte del commissario straordinario della Uits, Igino Rugiero, della propria disponibilità a candidarsi per la presidenza Uits (con la pubblicazione sul sito Uits, pochi giorni fa, del suo Piano programmatico per il 2021, nel quale si riassumono sia alcuni dei programmi attualmente avviati sia quelli ai quali vorrebbe dar corso in caso di sua elezione), si registra un’altra discesa in campo ufficiale: quella di Costantino Vespasiano, attuale presidente del comitato regionale Campania e con un importante curriculum in seno alla federazione, che lo ha visto ricoprire per oltre vent’anni il ruolo di consigliere nazionale. “Tre anni di commissariamento della Uits”, si legge nel suo comunicato-programma (che trovate allegato in fondo alla notizia in formato pdf), con la conseguente assenza dell’organo deputato alla predisposizione e alla realizzazione di un piano strategico pluriennale di sviluppo e rilancio dell’attività federale, hanno inevitabilmente aggravato i problemi che già affliggevano il nostro Sistema, oltretutto aumentandone la fragilità. La crisi sanitaria che ormai già da un anno sta investendo il mondo intero, ha ulteriormente complicato il quadro complessivo nel quale anche il TSN si trova adoperare, creando uno stato di incertezza con il quale quotidianamente esso sideve confrontare. Inoltre, le iniziative che caparbiamente nel contempo l’attuale gestione commissariale ha inteso autonomamente portare avanti, andando addirittura ad intervenire su una serie di norme dello Statuto federale suscettibili di pesantissime ricadute sulla vita delle Sezioni e sui rapporti tra queste e la Uits stessa, peraltro ignorando completamente il passaggio assembleare statutariamente previsto, rende ulteriormente emergenziale il quadro in cui attualmente versa il nostro Sistema.

Non è certo questo il momento per ricercare le responsabilità, sicuramente risalenti, della odierna situazione. Quello che oggi conta è solo la necessità di agire con la massima urgenza per recuperare i ritardi accumulati, iniziando tutti insieme un’opera di paziente ricostruzione”.

Tra i punti inseriti nel programma, Vespasiano include: ristabilire un corretto reciproco rapporto di sostegno, collaborazione e crescita tra Uits e sezioni; rivedere lo statuto delle sezioni, fissando solo i punti cardine a cui le sezioni debbono necessariamente adeguarsi, senza pregiudicare la loro autonomia; definizione con certezza del quadro giuridico e fiscale delle sezioni; riorganizzazione e potenziamento della struttura centrale e periferica dell’Uits “affinché possa corrispondere alle esigenze e necessità delle sezioni”; potenziamento dell’ufficio poligoni; consulenza giuridica e sostegno legale alle sezioni; rivisitazione del regolamento Fondo poligoni; Rafforzamento delle prerogative del Tsn in materia di attività certificatoria e ampliamento dell’offerta formativa istituzionale; Implementazione dell’attività sportiva, con particolare attenzione alle discipline non Issf; miglioramento e attualizzazione dell’attività di comunicazione e dei rapporti con la stampa; creazione di una App Uits; stipula di convenzioni.

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