Usa: le vendite di armi crescono, i reati calano

Le vendite di armi sono in continua crescita negli States ma, al contrario di quanto sostengono più o meno autorevoli anchor man del nostro Paese, la criminalità è in calo. La fonte è sufficientemente autorevole da mettere al riparo da qualsiasi critica: il ministero della giustizia Usa. In particolare, il ministero segnala il 2004 come l’anno in cui si è avuto il tasso di criminalità più basso degli ultimi trent’anni. Dal 1993, i crimini violenti sono calati del 57… Le vendite di armi sono in continua crescita negli States ma, al contrario di quanto sostengono più o meno autorevoli anchor man del nostro Paese, la criminalità è in calo. La fonte è sufficientemente autorevole da mettere al riparo da qualsiasi critica: il ministero della giustizia Usa. In particolare, il ministero segnala il 2004 come l’anno in cui si è avuto il tasso di criminalità più basso degli ultimi trent’anni. Dal 1993, i crimini violenti sono calati del 57 per cento e i reati contro la proprietà del 50 per cento. Solo dal 2001 al 2004, il calo dei crimini violenti è stato superiore al 9 per cento. Infine, il ministero di giustizia rende noto che, nel 2004, meno del 25% dei reati di natura violenta è stato commesso con armi da fuoco, coltelli, o altri strumenti di offesa.