Tre ori azzurri a Monaco, Pellielo è già “olimpico”

«Abbiamo vinto la carta olimpica. Non posso dire di essere deluso. I piattelli della finale erano molto duri e i punteggi bassi degli altri tiratori dimostrano che non è stato facile per nessuno. Certo, raggiungere il podio sarebbe stato ancora meglio». Giovanni Pellielo ha commentato così il suo quarto posto alla finale di Fossa olimpica maschile del Campionato del Mondo 2010

«Abbiamo vinto la carta olimpica. Non posso dire di essere deluso. I piattelli della finale erano molto duri e i punteggi bassi degli altri tiratori dimostrano che non è stato facile per nessuno. Certo, raggiungere il podio sarebbe stato ancora meglio». Giovanni Pellielo ha commentato così il suo quarto posto alla finale di Fossa olimpica maschile del Campionato del Mondo 2010. L’azzurro, entrato in finale con il miglior punteggio (123/125), pari merito con il ceco Jiri Liptak, nella serie decisiva non è riuscito a tenere testa agli avversari e ha dovuto cedere il passo. Alla fine l’oro e il titolo di Campione del Mondo 2010 sono andati allo spagnolo Alberto Fernandez (143/150), che quest’anno si è portato a casa anche il titolo Europeo, l’argento al russo Alexey Alipov (142 +2) e il bronzo al ceco Liptak (142 +1). Comunque Pellielo con il piazzamento odierno si porta a casa il pass per i Giochi olimpici di Londra 2012, obiettivo principale di questi mondiali.

Peccato anche per Erminio Frasca (Fiamme oro) di Priverno (Lt) e Massimo Fabbrizi (Carabinieri) di Monteprandone (Ap) che si sono fermati a quota 119/125, abbastanza distanti dai migliori sei. In ogni caso la squadra azzurra si conferma Campione del Mondo (361/375) davanti ai colleghi cinesi, secondi con 359, e a quelli sanmarinesi, terzi con 359 (stesso punteggio dei cinesi ma peggiore ultima serie).

Grandissime soddisfazioni arrivano dagli Junior. Danny Baiesi di Conselice (Ra) è il nuovo Campione del Mondo con il lusinghiero punteggio di 123/125. Per lui due soli errori nelle ultime due serie di qualificazione, punteggio che oggi gli sarebbe valso il primo posto in finale anche fra i Senior. «Ancora non riesco a crederci», ha commentato Baiesi, «Devo ringraziare tutti i componenti della squadra e il Ct Pera perché mi hanno fatto affrontare la competizione in maniera serena. Voglio dedicare questa vittoria a Daniele Grossi, un mio amico tiratore scomparso qualche anno fa».

Ottima la prestazione anche di Giulio Fioravanti (Forestale) di Roma che riesce a salire sull’ultimo gradino del podio mettendosi al collo un meritatissimo bronzo con 120. Le prestazioni di Baiesi e Fioravanti, sommate a quella di Valerio Grazini (Carabinieri) di Viterbo, quinto con 118, fruttano al team azzurro l’oro a squadre e il nuovo Record del mondo Juniores con 361/375.

«Sono felice per la carta olimpica», ha dichiarato il Ct Albano Pera, «Era il nostro obiettivo minimo per questo appuntamento. Inutile nascondere che un po’ di rammarico per il mancato podio di Pellielo c’è , ma non sempre le cose vanno come speriamo. Pellielo ha dimostrato ancora una volta di essere un grande campione. Per il resto non posso essere più che soddisfatto. L’oro di Baiesi e il bronzo di Fioravanti tra gli junior dimostrano che abbiamo un buon vivaio e gli ori a squadre di entrambe le compagini certificano che siamo sempre pronti a dire la nostra».

Domani giornata di allenamenti ufficiali per gli specialisti di Double Trap che gareggeranno giovedì 5 agosto.