Taya Kyle tiene testa a Obama

La vedova dell’American Sniper Chris Kyle attacca il presidente sulla “falsa speranza” della sua azione esecutiva che intende restringere i diritti dei possessori di armi. “Voglio potermi difendere come sua moglie…”

Giovedì notte durante la trasmissione televisiva "Town hall” della Cnn, Taya Kyle, la vedova di Chris Kyle, il Navy Seal protagonista del film American Sniper, ha tenuto testa al presidente statunitense Barack Obama sul problema delle armi.

“Voglio avere il diritto di difendere me stessa, la libertà di portare qualsiasi arma io ritenga necessaria, proprio come disse sua moglie in quella fattoria'', ha detto Taya, facendo riferimento a una frase di Michelle Obama durante un viaggio elettorale nello Iowa.

''Le sue misure come il background check non mi impediranno di avere un'arma e non avrebbero impedito di uccidere a nessuno dei presenti in questa sala'', ha incalzato Obama nel dibattito pubblico, accusandolo di alimentare ''un falso senso di speranza” con la sua azione esecutiva che intende restringere i diritti dei possessori di armi. “Il fatto è che con le leggi non si evita che queste cose orribili accadano”. “Perché non celebriamo, invece, il calo del tasso di criminalità? Perché non celebriamo che siamo brave persone, e che il 99,9 per cento di noi non ucciderà mai nessuno?”.