Tanto azzurro nel Mondiale di shotgun

La spedizione italiana torna dal Mondiale Ipsc shotgun di Debrecen, in Ungheria, con otto medaglie: una d’oro, cinque d’argento e due di bronzo

 

La spedizione italiana torna dal Mondiale Ipsc shotgun di Debrecen, in Ungheria, con otto medaglie: una d’oro, cinque d’argento e due di bronzo, un risultato di tutto rispetto nella prima edizione di una manifestazione a livello mondiale dedicata al Tiro dinamico con fucili a canna liscia. L’oro se lo è aggiudicato il super senior Liberti, ma di elevato spessore tecnico sono anche i due secondi posti di Roberto Vezzoli (semiautomatici standard) e Luigi Silvestroni (fucili a pompa). Il valore del risultato conquistato dagli italiani è rafforzato anche dalle due medaglie a squadre.

Nella Open (semiauto), medaglia d’oro per il super senior Giovanni Furio Liberti; in Standard, medaglia d’argento per Roberto Vezzoli; in Standard manual, argento per Luigi Silvestroni; in Modified, argento per il senior Enri Botturi; in Open, argento per il senior Mario Riillo; in Modified, bronzo per il senior Amedeo Sessa. E poi, le medaglie a squadre: argento in Standard manual (Silvestroni, Bellini, Di Giulio, Zambai) e bronzo in Standard (Vezzoli, Buticchi, Cerrato, Fuin).