Solo Italia in Ungheria

Al Campionato europeo di Fossa universale di Sarlòspuszta 12 medaglie individuali, 4 a squadre e tutte le Coppa Europa in palio. Vero dominio della squadra del Ct Polsinelli

Predominio italiano al Campionato europeo di Fossa universale appena concluso in Ungheria. I nostri portacolori hanno fatto incetta di medaglie e di titoli continentali, centrando anche tutte le cinque Coppa Europa in palio. Un'affermazione importante, che ha visto i nostri tiratori imporsi fra i 175 partecipanti provenienti da 13 nazioni.

Per quanto riguarda la classifica Open, in cui confluiscono tutti i partecipanti di ogni qualifica, alle spalle del francese Georges Nardoux, campione europeo con il punteggio di 196/200, si sono piazzati gli italiani Guglielmo De Julio di Castellammare di Stabia (Na) e Luigi Viscovo di Cercola (Na). Approdati entrambi allo score finale di 195, pari merito con il ceco Karel Pucalka, nella serie di spareggio il primo a agguantato l’argento con un perfetto 25/25, mentre il secondo si è dovuto accontentare del bronzo con 23.

Lo stesso ordine di bandiere del podio Open è stato replicato in quello delle Ladies e degli Junior. Nel primo caso, ad aggiudicarsi l’oro ed il titolo continentale con 189/200 è stata la francese Stephane Neau, salita sul podio con l’azzurra Bianca Revello, argento con 188, e con Roberta Pelosi di Roma, bronzo con 186. Nel secondo, il galletto Clement Bourgue si è messo al collo l’oro con 194/200, superando Nicolò Fabbri di Palazzolo sul Senio (Fi), secondo con 190, e Giovanni Smedile di Spartà (Me), terzo con 189 e 24/25 nello spareggio con il francese Julien Poire.

Tutti tricolore, invece, i podi che hanno avuto come protagonisti i Veterani e i Super Veterani. Tra i primi il massimo degli onori se lo è meritato Franco Sozzani di Trovo (Pv), che chiuse le otto serie di gara con il totale di 194/200, pari merito con il commissario tecnico azzurro Sandro Polsinelli di Sora, ha sfidato il Ct nel conseguente spareggio, battendolo con il parziale di 25 a 23. Sul podio anche Mario De Donato di Napoli, medaglia di bronzo con 193 +25 nello spareggio che l’ha visto contrapposto al francese Jean-Louis Saint-Romain.

Per quanto riguarda i Super Veterani, a salire sulla vetta del podio è stato Lionello Masiero di Santa Maria di Sala (Ve), campione europeo di specialità grazie al buon 191/200 da lui messo in campo in questa gara. Per l’argento e il bronzo si sono affrontati Giorgio Bottigella di Mortara (Pv) e  Marco Vaccari di Novate Milanese (Mi), entrambi saliti fino a quota 189 e costretti ad uno spareggio “in famiglia” per determinare le posizioni sul podio. Alla fino con 20 a 22 il verdetto dello shoot-off è stato favorevole al tiratore pavese.

Con la conquista di 12 medaglie individuali sulle 15 in palio il nostro Paese si è confermata come leader di questa specialità in ambito europeo, e ancora meglio ha fatto nelle gare a squadre e nelle Coppa Europa.

Per quanto riguarda i titoli dei team, tranne quello Senior conquistato dai francesi con 578/600, tutti gli altri sono stati appannaggio delle squadre schierate dal Ct Polsinelli. Tra le Ladies Bianca Revello, Maria Carmela Petrella e Eugenia Valente sono salite sulla vetta del podio con 550/600, così come Nicolò Fabbri, Giovanni Smedile e Andrea trabucco hanno fatto tra gli Junior con 564, Franco Sozzani, Roberto Coppiello e Francesco Pollicino hanno fatto tra i Veterani con 574, e Marco Vaccari, Giorgio Bottigella e Lionello Masiero tra i Super Veterani con 569.

Infine, tutte italiane le Coppa Europa in palio, centrate da Luigi Viscovo tra i Senior, da Bianca Revello tra le Ladies, da Nicolò Fabbri tra gli Junior, da Sandro Polsinelli tra i Veterani e Lionello Masiero tra i Super Veterani.

Soddisfatto del risultato il Ct Polsinelli “Abbiamo ben figurato, dimostrando che la Fossa universale italiana ha molto da dire in ambito internazionale. Voglio complimentarmi con tutti i miei tiratori e con quelli che, anche se fuori squadra, hanno contribuito a portare in alto il tricolore”.