Smith & Wesson e Prima armi

Una simbolica stretta di mano tra Enrico Garbarino, direttore commerciale di Prima armi e Matthew Fehmel, direttore delle vendite internazionali dell’azienda di Springfield.

Da settembre dello scorso anno il glorioso marchio di Springfield è distribuito in Italia da Prima armi. Arriveranno almeno 5-6 pistole 9×21…

La distribuzione di Smith & Wesson in Italia è affidata a Prima armi dal settembre 2019. Così con Enrico Garbarino, direttore commerciale di Prima armi, abbiamo incontrato Matthew Fehmel, direttore delle vendite internazionali dell’azienda di Springfield. Fehmel proviene da Colt’s manufacturing company, dove è rimasto dieci anni e ha ricoperto il ruolo di direttore vendite estero. Ha 46 anni ed è un veterano decorato del corpo dei marine, ritiratosi con il grado di tenente colonnello. «L’Italia è un mercato piccolo, ma importante per Smith & Wesson, forse il più importante con quello tedesco in Europa», ha dichiarato Fehmel. «Un mercato in cui i valori del nostro marchio, che appartiene al gruppo American Outdoor brands, non possono che trovare ampio accoglimento: in particolare la forza della tradizione del tiro sportivo e della caccia».

«Prima armi si impegna al massimo per promuovere sempre di più Smith & Wesson che dà lustro alla nostra azienda», ha risposto Garbarino. American Outdoor brands costituisce anche una decina di marchi molto rilevanti che significano accessori per le armi e l’outdoor in genere: Bog, Caldwell, Crimson trace, Frankford arsenal, Hooyman, Laserlyte, Lockdown, Schrade, Tipton, Wheeler. Naturalmente anche M&P e Thompson center. «Per quanto riguarda Smith & Wesson, attualmente abbiamo disponibili 144 modelli, illustrati sul nostro catalogo, ne stiamo aggiungendo una trentina. Vogliamo arrivare a incrementare notevolmente i modelli di pistole in 9×21: almeno 5-6 modelli a cominciare dalla M&P 2.0».