Roccoli: le “cattedrali verdi d’Europa”

Oltre 500 persone hanno gremito la sala della Fiera di Bergamo che, sabato scorso, ha ospitato il convegno dal titolo: “Roccoli: le cattedrali verdi d’Europa”, promosso dall’europarlamentare Pietro Fiocchi, al quale hanno partecipato numerose autorità di Regione Lombardia tra cui il vice presidente Marco Alparone, l’Assessore all’Agricoltura Alessandro Beduschi e diversi Consiglieri del territorio. Sono intervenuti in collegamento diretto o videomessaggi il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, Piero Genovesi di Ispra e David Scallan, segretario Generale di FACE a Bruxelles.

Toccanti ed emozionati le testimonianze dei diversi “Roccolatori” presenti, tra le quali quella del presidente di Assoarmieri, Antonio Bana (foto sotto), che ha portato il ricordo del padre, Giovanni Bana, e del roccolo di famiglia. Sono intervenuti anche il Prof. Remo Morzenti Pellegrini, già Rettore dell’Università di Bergamo e il Dott. Massimo Marracci, divulgatore scientifico ed esperto naturalista.

All’inizio dell’evento è stato effettuato un minuto di raccoglimento in memoria del giovane Andrea Papi, tragicamente scomparso nei boschi del Trentino.

Molto significativo l’intervento del Dott.Francesco Petricone, Consigliere del Presidente del Consiglio dei Ministri, in rappresentanza del Governo, il quale ha sottolineato l’importanza dell’evento e dei suoi contenuti impegnandosi a riportare a Roma le informazioni e i messaggi che sono emersi nei vari interventi che lo hanno preceduto.

L’On.Pietro Fiocchi, Eurodeputato FdI-ECR nonché componente della commissione Envi (Ambiente), nel suo intervento di chiusura ha sottolineato “il messaggio pressoché unanime e la volontà di riavviare l’attività dei Roccoli per la loro funzione non solo di monitoraggio delle specie migratorie ma anche la funzione di tutela della biodiversità e dell’ambiente garantita da quelle che ho chiamato  a pieno titolo le nostre Cattedrali verdi. Opererò in sinergia facendo squadra tra Bruxelles, Roma e Milano al fine di creare tutti i presupposti necessari perché questa secolare tradizione abbia un futuro“.