Protezione animali e beneficenza: l’inchiesta svizzera

È comparsa su un giornale Svizzero (Quot/Rsi Info), nelle notizie che riguardano il Ticino e i Grigioni, un problema legato alla mancanza di trasparenza dell’associazione animalista Protezione svizzera degli animali. La sezione di Berna infatti ha chiesto le dimissioni della presidente Nicole Ruch, per accuse legate agli elevati rimborsi spese dei suoi responsabili (che l’interessata peraltro respinge). La questione, si dice, ha spinto l’ente di certificazione per le organizzazioni no profit “Zewo”, a sconsigliare di fare donazioni. Il suo vicepresidente, Piero Mazzoleni, ha dichiarato che questa storia porterà un grave danno a tutte le sezioni cantonali. Il problema principale, come dichiarano alcuni componenti delle società protettrici, come Susan Daigl, direttrice di Animali trovatelli del Ceresio Mendrisiotto, è che tutte le protezioni animali hanno bisogno di soldi. Causa anche l’enorme quantità di animali che, dopo il Covid, si ritrovano abbandonati o non più detenibili dai precedenti proprietari.

Naturalmente noi nel riportare la notizia non diamo giudizi su questo singolo fatto, tuttora al vaglio delle autorità competenti. Però, visti i fatti di questi giorni, non possiamo evitare di porci una domanda che da molto tempo ci gira per la testa. Tutte le richieste di fondi che ormai decine di associazioni animaliste chiedono continuamente per il “salvataggio” adesso dei leoni, poi degli orsi bianchi, poi delle api, degli elefanti definiti “giganti buoni”, delle tigri e di tutto il resto del creato, c’è mai qualcuno che ha evidenziato a quanto ammontino e come vengano impiegate? Vengono donati fiumi di denaro facendo leva sul pietismo o meglio, più spesso, catastrofismo faunistico, quando invece, paradossalmente, mai come ai nostri giorni la fauna è salvaguardata, rispetto ai tempi passati. Adesso il Governo sembra voglia mettere il “sistema beneficienza” sotto controllo in tutte le sue forme con una nuova legge, facendo sobbalzare sulla sedia più di qualcuno. Un semplice pandoro sta scoperchiando un vero e proprio vaso di Pandora…