Presentata la Ruger Lcp II

In attesa di Shot Show 2017, Ruger incomincia a scoprire anticipatamente le proprie carte: dopo la American Compact arriva una nuova versione della back-up di successo Lcp in .380 Acp

In attesa di Shot Show 2017, Ruger incomincia a scoprire anticipatamente le proprie carte: dopo la American Compact arriva una nuova versione della back-up di successo Lcp in .380 Acp.

La Lcp II rispetto alla precedente Lcp, che rimane comunque in listino, ha nuovo e più squadrato design: carrello con nuovi e doppi intagli di presa, nuovo fusto con maggiore e differente texture di presa (una sorta di stippling) sull’impugnatura, ponticello squadrato e non più arrotondato con zigrinatura anteriore,  dust cover assottigliato, leggero sovradimensionamento delle mire ma sempre integrali, caricatore da 6 colpi con pad integrato per il mignolo.  

Confrontando ancora i dati della Lcp II con quelli della Lcp, si registra per la nuova versione un leggero incremento nello spessore dell’arma (23 millimetri contro 20,8 della precedente) e conseguente leggero aumento ponderale di circa 22 grammi: la Lcp II pesa adesso  300 grammi a vuoto contro i 272 grammi della Lcp.

Rimangono invariati: la costruzione con fusto in polimeri caricati con fibra di vetro, meccanica e scatto in singola azione con sicura al grilletto. Cambia il prezzo e rispetto alla categoria, non di poco: la Ruger Lcp II costerà negli Usa 349 dollari, 100 dollari in più della Lcp.