Per Jessica Rossi una finale da record

Dopo l’Europeo e il Mondiale conquistati nel 2009 a soli 17 anni, Jessica Rossi torna sul tetto del mondo del Tiro a volo, conquistando la finale di Coppa del mondo di Fossa olimpica femminile. La poliziotta di Crevalcore (Bo) è abituata alle grandi imprese e con questa vittoria ha dato ulteriore prova delle sue eccezionali doti di campionessa

Dopo l’Europeo e il Mondiale conquistati nel 2009 a soli 17 anni, Jessica Rossi torna sul tetto del mondo del Tiro a volo, conquistando la finale di Coppa del mondo di Fossa olimpica femminile. La poliziotta di Crevalcore (Bo) è abituata alle grandi imprese e con questa vittoria ha dato ulteriore prova delle sue eccezionali doti di campionessa. Entrata in finale con 70/75 e quattro lunghezze di vantaggio sulla più diretta inseguitrice, Jessica ha affrontato gli ultimi 25 piattelli con la stessa determinazione che la portarono sul gradino più alto del podio mondiale di Maribor, in Slovenia, nel 2009. Al 19° turno di tiro, con un solo “zero” sulla lavagna luminosa e sette punti di vantaggio sulla migliore delle avversarie, la Rossi stringeva già la coppa di cristallo tra le mani.

«Dagli allenamenti fatti a casa avevo già capito di essere in palla», ha dichiarato la campionessa. «Dopo aver perso la coppa allo shoot-off lo scorso anno a Izmir, ho lavorato durissimo per questo risultato e ce l’ho fatta. Volevo la coppa e me la sono presa alla grande. La dedico a me stessa e ai sacrifici che ho fatto e poi a tutti quelli che mi hanno sostenuto, la mia famiglia, le fiamme oro, la federazione e gli sponsor».

«Dire che vincere questa gara era difficile sarebbe stato un eufemismo», ha commentato il commissario tecnico, Albano Pera. «Lanci proibitivi, piattelli durissimi e condizioni climatiche al limite, ma si è finalmente vista la differenza tra chi tira al piattello e chi tira a zona. Jessica è una grande tiratrice e conquistando la finale di Coppa del mondo con sei piattelli di vantaggio è un’impresa che ha il sapore del record».

Oggi in pedana anche gli azzurri. Dopo i primi 75 piattelli, Massimo Fabbrizi (carabinieri) è a quota 70, mentre Rodolfo Viganò (forestale) a quota 69. Al momento, la classifica provvisoria vede in testa il russo Alexey Alipov con 72, seguito da due tiratori a quota 71, il turco Oguzhan Tuzun e l’australiano Michael Diamond.

 

La classifica

Trap Femminile: 1. Jessica Rossi (Ita) 93/100; 2. Katrin Quooss (Ger) 87; 3. Cuicui Wu (Chn) 83; 4. Yi Chun Lin (Chn) 82; 5. Elena Tkach (Rus) 80; 6. Zuzana Stefecekova (Svk) 78.