Per Barillà primo Tricolore

L’olimpico di Rio centra il suo primo titolo nazionale. Sul campo padovano torna anche la squadra femminile. Da oggi, sulle linee di tiro di Lonato, al via l’Europeo

Antonino Barillà si è laureato campione italiano di Double trap. Il “marinaio”, vice campione del mondo a Granada 2014, ha così centrato il suo primo titolo tricolore, battendo nel medal match il pluricampione del mondo Daniele Di Spigno: entrati entrambi in semifinale con l’ottimo score di 147/150, i due si sono eguagliati anche nella serie determinante per l’accesso al duello per l’oro, chiudendo con 28/30. Nello scontro, il poliziotto di Terracina ha concesso troppo all’olimpico di Rio 2016 che, alla fine, ha prevalso con 28 a 25.

«Sono contento per due motivi», ha detto a fine gara Barillà: «il primo è l’aver conquistato il titolo, visto che fino a ora ero arrivato al massimo all’argento, tra l’altro proprio qui a Ponso; il secondo motivo è l’aver condotto una gara di buon livello, cosa che mi conferma di essere sulla buona strada nel lavoro di preparazione in vista dell’Europeo e delle Olimpiade».

Con Barillà e Di Spigno è salito sul podio anche Alessandro Chianese (Marina Militare), meritatosi il bronzo dopo aver regolato con 29 a 27 Davide Gasparini. Tra gli Junior, il migliore è stato Lorenzo Ferrari, primo con 140 in qualificazione, un perfetto 30/30 in semifinale e un quasi perfetto 29 nel duello che lo ha contrapposto ad Andrea Galesso, argento con 138, 30 e 27; terzo, Eraldo Apollini con 141, 29 e 27. Dopo molti anni di lontananza, dovuta all’esclusione della specialità femminile dalle Olimpiadi, sono tornate a gareggiare nella specialità anche le donne: tra le partecipanti, anche le tre azzurre convocate dal direttore tecnico, Mirco Cenci, per l’Europeo che inizia oggi a Lonato del Garda (Bs): Monica Girotto, Edgarda Apollonio e Valeriya Sokha.

«Questo campionato italiano è stato davvero di alto livello», ha commentato Cenci al termine delle gare. «Ottime prestazioni dei tiratori di punta della nazionale e degli Junior. Le strutture del Tav Rosatti di Ponso hanno ospitato la gara nel modo migliore, con campi perfetti ed organizzazione eccellente. Questo ha influito sicuramente sui punteggi, ma i tiratori ci hanno messo talento e tecnica».