Lutto per il Tiro a volo: scomparso Cesare Bornaghi

Lutto nel mondo del Tiro a volo: è scomparso improvvisamente Cesare Bornaghi, 53 anni, tiratore di livello mondiale e titolare dell’omonima azienda produttrice di cartucce a pallini. Bornaghi si trovava in Marocco per una competizione iridata e, secondo la ricostruzione fornita agli organi di informazione, gli sarebbe caduto il fucile, provocando la partenza accidentale del colpo che lo avrebbe colpito al collo. Soccorso e operato all’ospedale di Marrakech, nella no… Lutto nel mondo del Tiro a volo: è scomparso improvvisamente Cesare Bornaghi, 53 anni, tiratore di livello mondiale e titolare dell’omonima azienda produttrice di cartucce a pallini. Bornaghi si trovava in Marocco per una competizione iridata e, secondo la ricostruzione fornita agli organi di informazione, gli sarebbe caduto il fucile, provocando la partenza accidentale del colpo che lo avrebbe colpito al collo. Soccorso e operato all’ospedale di Marrakech, nella notte ha subito un peggioramento ed è spirato, stroncato da una emorragia interna. Il ricordo di Cesare Bornaghi espresso dal nostro collaboratore Alex Guzzi: «difficile fare considerazioni su eventi così tragici e improvvisi. tuttavia, alla prima notizia sommaria che vedeva Cesare suicida, preferisco sapere di una disgrazia del tutto accidentale, una casualità, magari venata d’imprudenza, forse solo di eccesso di sicurezza, comunque più in linea con il personaggio che conoscevo, sempre pronto all’avventura, sprezzante di ogni limite e di ogni convenzione, capace di trascorrere la notte in casinò, andarsi a cambiare e scendere subito in pedana per una competizione internazionale sparando come un padreterno. Un personaggio a tratti esagerato, a tratti curioso e ingenuo come un bambino, quando si parlava di cose o fatti estranei al suo mondo. L’ho salutato, rifiutando un suo gentile invito a cena, sulla porta del President alla fine del terzo giorno di Exa. Non immaginavo che le ultime cose di lui le avrei sapute da un trafiletto di giornale». Alla famiglia, le più sincere condoglianze da parte della redazione di Armi e Tiro.