L’Ue non vieta i richiami vivi

La Federazione italiana della caccia ha diramato un comunicato nel quale esprime soddisfazione per la decisione presa in seno alla Commissione Agricoltura del parlamento europeo di respingere gli emendamenti presentati dall’ onorevole Zanoni in sede di discussione sulla proposizione di risoluzione concernente la protezione e il benessere animale, volti a colpire la detenzione dei richiami vivi.

 

La Federazione italiana della caccia ha diramato un comunicato nel quale esprime soddisfazione per la decisione presa in seno alla Commissione Agricoltura del parlamento europeo di respingere gli emendamenti presentati dall’ onorevole Zanoni in sede di discussione sulla proposizione di risoluzione concernente la protezione e il benessere animale, volti a colpire la detenzione dei richiami vivi.

"Con l’occasione" , si legge nel comunicato, "la Federazione italiana della caccia ringrazia in particolare i membri della Commissione per aver positivamente valutato e sostenuto quanto richiesto in una lettera a loro indirizzata prima della votazione, per sensibilizzarli su questo delicato tema, alla base di alcune delle nostre cacce tradizionali".