Mitragliatrici leggere e d’assalto

Osservando le necessità sul campo, la Knight’s armament company ha realizzato due Lmg definite “d’assalto” nel senso che… Il supporto di fuoco durante la manovra è essenziale tuttavia, l’attuale peso delle Lmg/Mg limita notevolmente la mobilità del soldato che le impiega nelle fasi di assalto: 7.000 grammi di peso per le Lmg in 5,56×45, 12.500 grammi per le Mg in 7,62×51 escluse le munizioni …). La Knight’s armament company ha pensato di ovviare al problema creando mitragliatrici davvero leggere: pesano praticamente la metà… delle rispettive controparti. Le Lamg – Light assault machine gun dell’azienda, ricorrono ad un attento studio costruttivo sfruttando leghe leggere ma senza compromettere funzionalità e affidabilità. La Kac Lamg 5,56 (in alto nella foto) è la versione con più storia, sviluppata inizialmente sul progetto Stoner 63 si è parecchio evoluta nel frattempo attraverso i modelli 86 e 96 sino a giungere all’attuale edizione in produzione: adotta canna lunga 381 millimetri (15 pollici) e misura complessivamente 890 millimetri per un peso di 3.900 grammi. Grazie al sistema constant recoil (il porta otturatore non sbatte a fine corsa contro un buffer…) l’arma risulta più controllabile e con minor percezione di rinculo, ha inoltre un rateo di fuoco piuttosto basso che si aggira tra i 575-625 colpi/minuto.
Più recentemente durante il salone Ausa 2017, l’azienda ha mostrato il prototipo della Lamg 7,62 calibro 7,62×51 (in basso nella foto): con canna da 458 millimetri (18 pollici) pesa appena 6.000 grammi. Tra le caratteristiche comuni tra le due, un corto coperchio di alimentazione (che conferisce maggiore rigidità al fusto), guida Picatinny integrata superiormente, astina in alluminio con agganci M-Lok; entrambe sono sprovviste di bipiede integrato: sono tuttavia implementabili separatamente bipiedi leggeri o Gripod commerciali. L’azienda ha poi sviluppato per la Lamg 5,56 un apposito box rigido per munizioni nastrate della capacità di 150 colpi definito medium capacity e dalla inusuale forma triangolare. Sono state inoltre mostrate tre opzioni di calciatura: fissa, in grado di ospitare le calciature telescopiche per Ar15 (foto in basso); ribaltabile e non regolabile e infine una versione telescopica conformal che in posizione chiusa, abbraccia il fusto (foto in alto).