Il Viminale conferma: nessun obbligo per i produttori

Il ministero dell’Interno ha diramato ieri una circolare sulla disciplina dei caricatori per armi comuni da sparo, nella quale conferma che l’obbligo di denuncia per i caricatori cosiddetti “ad alta capacità” ricade esclusivamente sugli acquirenti finali e non sui produttori (né, aggiungiamo noi logicamente, sugli armieri)

Il ministero dell'Interno ha diramato ieri una circolare sulla disciplina dei caricatori per armi comuni da sparo, nella quale conferma che l'obbligo di denuncia per i caricatori cosiddetti "ad alta capacità" ricade esclusivamente sugli acquirenti finali e non sui produttori (né, aggiungiamo noi logicamente, sugli armieri). Indubbiamente una buona notizia, anche se non possiamo fare a meno di notare come ancora una volta, il ministero dell'Interno abbia scelto di rispondere alle giuste domande degli operatori sempre l'ultimo giorno utile prima dell'entrata in vigore di una determinata regola (come già era accaduto, per esempio, sulla questione della tracciabilità delle polveri da sparo). 

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