La Beretta Pmx sbarca sul mercato civile

 

Era lungamente attesa dal mercato e, finalmente, Beretta ha rotto gli indugi, presentando ufficialmente la versione civile della Pmx (Pmx-s), la nuova pistola mitragliatrice che ha raccolto la gloriosa eredità della Pm12. Due le lunghezze di canna previste per questa versione civile, di 175 e 185 mm, la più corta è classificata comune da sparo, la più lunga sportiva. Upper polimerico con slitta Picatinny superiore, mire flip-up, altre slitte Picatinny sui lati per il montaggio di eventuali accessori tattici, canna filettata con passo ½-28 per applicare compensatori, manetta di armamento reversibile e quattro punti di aggancio per la cinghia tattica.

L’impugnatura a pistola ricorda quella della Apx, consentendo una più naturale transizione dall’una all’altra arma, anche sul lower polimerico è presente una Picatinny inferiore, per il montaggio di vertical grip. Caricatore trasparente da 20 colpi (due in dotazione), con fondello anti-caduta. L’arma ha superato con successo i severi test di omologazione Nato.

Con canna di 185 mm, la lunghezza totale è di 428 mm con calcio ripiegato e 650 con calcio esteso, per una larghezza complessiva di 86 mm a calcio ripiegato e un’altezza totale con il caricatore di 20 colpi, pari a 220 mm. Il peso è di 2.390 grammi, il prezzo di 1.649 euro Iva inclusa.