L’Universale mondiale in Marocco

Gli azzurri del ct Polsinelli in gara a Marrakech, da venerdì a domenica, nel Mondiale di Fossa universale. I nostri 15 tiratori si presentano con due titoli iridati individuali e due a squadre

Anche per la Fossa universale è arrivato il momento dei Campionati del mondo. A ospitare la rassegna iridata della specialità sarà il Club de Tir di Marrakech, già pronta a ricevere i migliori tiratori che gareggeranno da venerdì 9 a domenica 11 settembre. La delegazione azzurra formata da 15 tiratori, lascerà l’Italia domani, mercoledì 7 settembre, e raggiungerà l’ex città imperiale del Marocco con due giorni di anticipo rispetto all’inizio della competizione per permettere ai nostri portacolori di prendere confidenza con le pedane.

Due titoli iridati individuali, due a squadre, tre medaglie d’argento, una di bronzo e quattro Coppe del mondo sono stati il bottino della squadra italiana al Mondiale 2015 a Granada (Esp). «Ci siamo impegnati al massimo per difendere i titoli dello scorso anno e per conquistarne di nuovi», ha spiegato il commissario tecnico Sandro Polsinelli. «Possiamo contare su tiratori di altissimo livello e su un ottimo spirito di squadra, valore aggiunto non trascurabile».

Impegnati nell’impresa di portare il Tricolore più in alto possibile nelle classifiche delle diverse qualifiche ci saranno Carlo Angelantoni di Todi, Alessandro Camisotti di Porto Viro (Ro) e Stefano Narducci di Altopascio (Lu) per quella dei Senior, Roberta Pelosi di Roma, Maria Carmela Petrella de L’Aquila e Bianca Revello di Calcinato (Bs) per quello delle Ladies, Nicolò Fabbri di Palazzuolo sul Senio (Fi), Giovanni Smedile di Spartà (Me) e Andrea Trabucco di Schio (Vi) per quella degli Junior, Angelo Bueno Pernica di Roma, Roberto Coppiello di Vigonza (Pd) e Franco Sozzani di Trovo (Pv) per quello dei Veterani e Lionello Masiero di Santa Maria di Sala (Ve), Roberto Nanni di Bellaria (Rn) e Giorgio Ravera di Pietra Ligure (Sv) per quello dei Super Veterani o Moaster. La delegazione verrà accompagnata anche dal consigliere federale Roberto Manno.