Il Tiro a volo nelle scuole: parte il progetto Care

È ufficialmente partita l’esperienza del Progetto Care: Cultura, Autocontrollo, Regole, Emozioni, promosso dalla Fitav e finanziato da Sport e Salute nell’ambito degli “80 milioni per lo sport italiano”, destinati alla promozione dello sport di base. Obiettivo del Progetto Care è la formazione dei docenti di Scienze Motorie, con il supporto della Piattaforma Sofia (Sistema operativo per la formazione e le iniziative di aggiornamento) e degli studenti degli Istituti scolastici di primo e secondo grado per avvicinarli allo Sport del Tiro al Volo e la conseguente attivazione dei Campionati italiani studenteschi.

Otto le Regioni pilota, altre se ne aggiungeranno presto. La prima a essere protagonista con l’avvio degli incontri previsti dal Progetto è stata la Puglia, con dieci Istituti scolastici e altrettanti impianti di Tiro a volo ai nastri di partenza. Già iniziati quelli al Liceo “E. Palumbo” (Brindisi) – Tav Spinella (Torre Santa Susanna), all’Iiss “Liside” (Taranto) – Tav Diana (Francavilla Fontana), all’Iiss “Di Sangro – Minuziano – Alberti” (S. Severo) – Tav Principe di Sangro (San Severo – Fg), al Liceo Scientifico “Vanini” (Casarano) – Tav Scorrano (LE), al Liceo “Da Vinci” (Maglie) – Tav Scorrano (LE), al Liceo Classico “Capece” (Maglie) – Tav Scorrano (LE), all’II.SS. “Einaudi” (Manduria) – Tav Torricella (TA).

Progetto avviato anche in Lombardia con l’I.T.I.S. “Cerebotani” (Lonato del Garda) – Trao Concaverde (Lonato), in Campania con il Liceo “A. Manzoni” (Caserta) – Tav Falco (Capua) e la Calabria con l’II.SS. “L. Da Vinci” (San Giovanni in Fiore) – Tav Lo Stormo (San Pietro in Guarano – Cs).  Ai nastri di partenza anche Lazio, Molise, Toscana e Sicilia. A oggi sono stati già oltre 200 gli studenti coinvolti nelle attività.

“Questo Progetto nasce dalla lunga esperienza maturata dalla Federazione con “Linea Verde” che, nel corso degli anni, ci ha portato nelle Scuole italiane e ha fatto conoscere il nostro Sport ad un vasto pubblico di giovani”, ha commentato Luciano Rossi, presidente della Federazione italiana Tiro a volo e della Federazione internazionale degli Sport di Tiro, “Auguro buon lavoro a tutti i docenti e agli alunni”.

Il Progetto prevede lezioni in classe e pratica negli impianti di Tiro a volo con Tecnici specializzati nella formazione dei ragazzi alle prime armi, come da protocollo scolastico federale che prevede, prima dell’avvicinamento alla pedana, incontri teorici sulle norme di sicurezza per il maneggio dell’attrezzo sportivo.