Il Rotary prende le distanze dalle armi

Il Rotary international ha introdotto una norma nel proprio regolamento che impedisce ai vari club di patrocinare eventi che abbiano a che fare con le armi. E non solo… La National rifle association statunitense ha segnalato che il Rotary international ha inserito, da qualche mese, una nuova norma del proprio regolamento, che proibisce ai vari club sul suolo statunitense di patrocinare con il proprio logo eventi relativi alle armi. La normativa, che entrerà in vigore dal 1° luglio, impedisce in particolare ai club Rotary di avere qualcosa a che fare con eventi relativi alla vendita di armi (sia che queste ultime siano di proprietà di soci, sia che non lo siano), ma anche con semplici esposizioni o in generale eventi (anche sportivi) che coinvolgano armi. Inoltre, i club Rotary non potranno accettare sponsorizzazioni provenienti da aziende o entità commerciali la cui principale fonte di profitto sia costituita dalla vendita di armi. L’associazione ha negato motivazioni politico-ideologiche dietro il provvedimento, motivandolo semplicemente con la volontà di “evitare o limitare i rischi finanziari e di reputazione per il Rotary”, argomentando inoltre che la sponsorizzazione da parte di aziende armiere non ha alcun legame con la missione del Rotary.