I 90 anni di Sako

Tempo di celebrazioni per un importante marchio del gruppo Beretta: ricorrono, infatti, i novant’anni dalla fondazione della Sako. L’azienda finlandese ha aperto, infatti, i battenti nel 1921 a Helsinki, anche se in breve tempo si è trasferita nella cittadina di Riihimaki, dove risiede tuttora

Tempo di celebrazioni per un importante marchio del gruppo Beretta: ricorrono, infatti, i novant'anni dalla fondazione della Sako. L'azienda finlandese ha aperto, infatti, i battenti nel 1921 a Helsinki, anche se in breve tempo si è trasferita nella cittadina di Riihimaki, dove risiede tuttora. La specializzazione iniziale è stata ovviamente per i fucili militari, ma già nel 1930 sono stati realizzati i primi prototipi di carabine da caccia. Il primo modello definitivo, denominato L42, fu sviluppato durante la guerra e perfezionato nell'immediato dopoguerra, dando vita al modello L46, che conobbe un immediato successo mondiale. In seguito furono sviluppati i modelli di maggior calibro L579 Forrester, L61R Finnbear e Vl63 Finnwolf. Nel 1996 il debutto del modello 75 e, dieci anni più tardi, del modello 85, attuale "cavallo di battaglia" dell'azienda. Per celebrare degnamente l'evento, Sako ha realizzato alcuni modelli speciali: un coltello tradizionale della popolazione nomade dei Sammi (in foto) e una prestigiosa serie Safari del modello 85, con un'azione realizzata su misura per i calibri più grossi del mercato. Per saperne di più, leggete l'articolo in anteprima su Armi e Tiro di marzo.