Vicinissimo al podio individuale, Pozzati ha confermato il suo singolare talento nel segmento della carabina con 394 punti dopo che nelle due serie di Compak il selezionatore azzurro aveva concluso con due superbi 25/25. Soltanto il 24 + 22 dell’Universale ha impedito al punteggio complessivo di Pozzati di decollare verso la zona medaglie. Con 778 punti complessivi il fuoriclasse di Cigliano (Vc) si è dovuto accontentare di un pur prestigiosissimo quarto posto alle spalle del neocampione europeo: lo svedese Emil Håkansson (788) che ha preceduto sul podio l’ungherese Andras Varga (787) e il finlandese Pekka Seppa (781). “Quello individuale è decisamente un risultato che va molto al di là delle attese", commenta Pozzati, "perché, affrontando questa gara, contavo naturalmente sulla mia preparazione, ma ero altrettanto consapevole delle straordinarie doti tecniche di molti dei miei avversari. Conoscevo l’impianto di Sarlospuszta e sapevo quindi che avrei dovuto aspettarmi alcune insidie dalle traiettorie dei lanci, come è avvenuto puntualmente. Ma quei lanci insidiosi non ci hanno impedito di agguantare un importantissimo argento a squadre nell’area piattello. E sono davvero grato ai miei ragazzi per aver dato il meglio e per avermi permesso di raggiungere questo straordinario traguardo. Anche il presidente della Commissione Tiro combinato, Costantino Fiocchi, che ha assistito diligentemente a tutte le nostre prove, si è complimentato con tutti noi per l’impresa e non ha esitato ad affermare che fino da ora, nelle prossime edizioni dell’Europeo, la vittoria di squadra e le medaglie individuali dovranno essere considerate un orizzonte bello e possibile!”.
