Proiettili in gomma contro i black block?

Per contrastare i facinorosi che si sono scatenati recentemente a Roma e qualche settimana prima in Val Susa, il deputato del Pdl Carlo Nola ha avanzato la proposta di dotare le forze dell’ordine di proiettili di gomma

 

Per contrastare i facinorosi che si sono scatenati recentemente a Roma e qualche settimana prima in Val Susa, il deputato del Pdl Carlo Nola ha avanzato la proposta di dotare le forze dell’ordine di proiettili di gomma. «Avevo già segnalato al ministero», ha dichiarato Nola, «la sollecitazione ad autorizzare le forze dell’ordine a utilizzare, in situazioni simili a quelle verificatesi sabato pomeriggio a Roma o questa estate in Val Susa, munizionamento non letale per neutralizzare i facinorosi. Si tratta di utilizzare pallottole di gomma, già utilizzate da tutte le forze di polizia di tutti i Paesi occidentali, oltre che dai comuni cittadini per la difesa delle proprie abitazioni. L’effetto sul facinoroso è quello di una sonora bastonata e vi si può far ricorso ogni qual volta sia necessario neutralizzare singoli individui mentre compiono azioni violente e non sia opportuno procedere a una “carica”. Il principale vantaggio consiste nell’idoneità del munizionamento a neutralizzare selettivamente singoli individui fino a una certa distanza, senza il rischio di colpire persone estranee ai fatti e, rispetto all’utilizzo dei candelotti lacrimogeni, garantisce una minore pericolosità, una maggior precisione e soprattutto non può essere ributtato indietro dai manifestanti. Le controindicazioni all’uso di tali strumenti, anche se il ministero non mi ha ancora risposto, suppongo che consistano unicamente in massicce dosi di italica ipocrisia diffuse in alcune stanze del palazzo».