Carlo Nola, cacciatore a Montecitorio

Cacciatore e appassionato di armi, pavese, ha aderito a Fratelli d’Italia – Centrodestra nazionale, il partito di Ignazio La Russa, Guido Crosetto e Giorgia Meloni ed è candidato capolista alla camera Lombardia 3 dopo Meloni e al collegio di Pavia, per la regione Lombardia.

Nato a Pavia nel 1960, avvocato, giornalista e docente di scuola media superiore. Nel 2006 è stato eletto Consigliere della provincia di Pavia nelle file di An. Nel 2008 è stato eletto alla camera dei deputati nelle file del Popolo delle libertà in sostituzione di Gianfranco Fini che ha optato per altra circoscrizione. È stato nominato vice coordinatore provinciale pdl a Pavia. Poi ha aderito a Popolo e Territorio per ritornare nel Popolo delle libertà, dopo la caduta del governo Berlusconi IV.

Il 4 marzo 2012 ha vinto il primo congresso provinciale del pdl di Pavia, sconfiggendo per 330 voti Marco Bellaviti. È uno dei politici più presenti a Montecitorio: 96,84% contro una media del 77,11. È stato in commissione agricoltura alla Camera e relatore di 4 disegni di legge, per il rilancio del settore agroalimentare, sui danni causati dai cinghiali e dalle nutrie, nonché sulla caccia in deroga allo storno. Tutti temi molto sentiti dai cacciatori, non solo pavesi. Ha recentemente aderito a Fratelli d'Italia – Centrodestra nazionale, il partito di Ignazio La Russa, Guido Crosetto e Giorgia Meloni ed è candidato capolista alla camera Lombardia 3 dopo Meloni e al collegio di Pavia, per la regione Lombardia. Questa una sua recente dichiarazione: «Con quattro pazzi ho messo in piedi un partito in un mese. Sono candidato capolista alla camera, dopo la Meloni, in Lombardia 3. Gli anticaccia e antiarmi sono scatenati nel segnalarmi come invotabile…».