Cainero d’argento, Scocchetti di bronzo

Nello Skeet femminile due medaglie per la azzurre in Coppa del mondo. La Spada fermata da un piccolo malore poi rientrato. Al maschile bene Cassandro e Filippelli, quasi perdetti. Insegue Benet

Due medaglie hanno premiato le azzurre dello Skeet impegnate nella quarta prova di Coppa del mondo di Baku (Aze). A meritarsele sono state Chiara Cainero, argento, e Simona Scocchetti, bronzo, salite sul podio con la vincitrice, la statunitense Amber English.

La campionessa olimpica di Pechino 2008, friulana di Cavalicco di Tavagnacco e portacolori del corpo forestale dello Stato, è entrata in semifinale con lo score di 71 su 75 a cui ha aggiunto +6 nello spareggio di ingresso, e ha poi proseguito la sua gara facendo registrare un buon 14 su 16 accedendo di diritto al medal match per l’oro con la statunitense. Un duello iniziato con il piede sbagliato per l’azzurra, inciampata in uno zero nella prima doppia, e proseguito con altri tre zeri. Solo due i piattelli mancati dalla English che ha chiuso con il punteggio di 14 a 12 a suo favore.

Esito positivo per l’Italia ha avuto, invece, il medal match per il bronzo che ha avuto come protagoniste la Scocchetti, tiratrice del gruppo sportivo dell’esercito di Tarquinia (Vt), ma umbra di nascita e la francese Lucie Anastassiou. Lo scontro è stato deciso solo da un lungo spareggio dopo che le due tiratrici avevano concluso i piattelli regolamentari con un identico 14/16. Nello shoot-off l’italiana è apparsa da subito più decisa a non mollare rispetto all’avversaria ed alla fine si è portata a casa il bronzo con +10 a +9.

Giornata sfortunata per Katiuscia Spada. La poliziotta di Fabro (Tr), vice campionessa del mondo nel 2003 a Nicosia (Cyp) e vincitrice della finale di Coppa del mondo di Izmir (Tur) nel 2010, ha dovuto interrompere la gara dopo la prima serie per un problema di salute, fortunatamente rientrato senza gravi conseguenze: «Già dalla prima serie mi sentivo strana e spossata. Ho provato a rilassarmi, ma quando sono iniziati fortissimi dolori addominali, mi sono fatta visitare dal medico sul campo, il quale ha ritenuto opportuno un ricovero veloce per approfondire ed escludere cose gravi». Dopo accurati esami clinici l’azzurra è stata dimessa ed è voluta tornare sul campo di gara per tifare le due colleghe impegnate nella semifinale.

«Grande gara e ottima prestazione di entrambe», ha commentato il Direttore Tecnico Andrea Benelli – «Torniamo a casa con due risultati importanti. Per Simona (Scocchetti, ndr), una medaglia che vale molto perché ha dimostrato che, dopo l’interruzione dovuta alla gravidanza, è rientrata a livelli altissimi. Per Chiara (Cainero, ndr) un argento importante in prospettiva del futuro prossimo. Anche se non era nel programma iniziale, abbiamo deciso di inserire questa gara nel suo avvicinamento a Rio ed è stata una scelta vincente. È stata una grande iniezione di fiducia. Mi spiace molto per Katiuscia (Spada, ndr), fermata da un piccolo problema di salute. A lei va il nostro abbraccio».

In gara anche gli uomini. Al termine della prima parte della gara maschile a condurre la classifica provvisoria a punteggio pieno sono il greco Nicolaos Mavrommatis e il russo Valeriy Shomin. Con un solo piattello di ritardo li seguono gli azzurri Tammaro Cassandro (Forestale) di Caserta e Riccardo Filippelli (Esercito) di Pistoia, saldamente in seconda posizione con 74. In ritardo rispetto ai leader il terzo azzurro in gara, Christian Benet (Fiamme Oro) di Trieste, fermatosi a quota 70.

Oggi gli ultimi 50 piattelli di qualifica e la semifinale per i migliori sei, in programma a partire dalle 13.45.

RISULTATI

Skeet Donne: 1ª Amber ENGLISH (USA) 72 – 15 – 14; 2ª Chiara CAINERO (ITA) 71 (+6) – 14 – 12; 3ª Simona SCOCCHETTI (ITA) 73 – 13 – 14 (+10); 4ª Lucie ANASTASSIOU (FRA) 71 (+6+2) – 13 – 14 (+9); 5ª Anastasia KRAKHMALEVA (RUS) 71 (+6) – 12; 6ª Panagiota ANDREOU(CYP) 73 – 10;  34ª; Katiuscia SPADA (ITA) 21 (gara interrotta).