Brescia capitale dell’aria compressa

A Brescia è tutto pronto. La decima edizione dei Campionati europei di Tiro a segno ad aria compressa può iniziare: più di 800 tiratori al via, in rappresentanza di 46 Paesi dei 49 affiliati nel Vecchio continente, 400 tra tecnici e accompagnatori

Da sinistra: Marco Citterio, ad di Fiera di Brescia; Tito Suss, vicepresidente vicario Uits; Francesco Bettoni, presidente della camera di commercio di Brescia; Massimo Bianchini, assessore allo sport comune di Brescia; Valentina Turisini, direttore sportivo Uits

 

A Brescia è tutto pronto. La decima edizione dei Campionati europei di Tiro a segno ad aria compressa può iniziare: più di 800 tiratori al via, in rappresentanza di 46 Paesi dei 49 affiliati nel Vecchio continente, 400 tra tecnici e accompagnatori. Numeri importanti, per una manifestazione che vede l’Italia al centro dell’attenzione non soltanto perché Paese ospitante, ma anche per il valore tecnico assoluto dei tiratori azzurri in gara: Mauro Badaracchi in P10 e Niccolò Campriani in C10 sono da tempo tra i top five al mondo e da loro la federazione si aspetta molto, almeno una medaglia; Marco De Nicolo, Elania Nardelli e Petra Zublasing potrebbero recitare il ruolo degli outsider. L’Italia si presenta agli Europei con un Campione del mondo (Campriani) e uno Europeo (Badaracchi) in carica e con già tre “carte” olimpiche per Londra 2012 conquistate.

Alla conferenza stampa di presentazione nella sede della Camera di commercio di Brescia, il direttore sportivo e medaglia d’argento all’Olimpiade di Atene 2004, Valentina Turisini, non si nasconde: «Ci presentiamo con una squadra forte e, in alcune discipline, partiamo con i favori del pronostico. Ma nel Tiro a segno, come negli altri sport, la pressione di chi gioca in casa è sempre molto forte».

Dai risultati sportivi alla macchina organizzativa: «Stiamo lavorando a questo evento dal 2007», ha spiegato Tito Suss, vice presidente vicario dell’Uits e presidente del comitato organizzatore. «Credo che per l’Italia del Tiro a segno e per Brescia questo Europeo sia una grande occasione. Soltanto in uno spazio come la fiera di Brescia avremmo potuto organizzare 100 linee di tiro, 4 impianti per il Bersaglio mobile e 20 postazioni per le finali con tribuna per un migliaio di spettatori».

In questi 4 anni di lavoro, al fianco dell’Uits ha lavorato Brixia expo, la società della Camera di commercio di Brescia che gestisce i padiglioni fieristici che ospitano la manifestazione. Alla conferenza stampa c’era l’amministratore delegato Marco Citterio: «Nel 2007 in pochi credevano ce l’avremmo fatta e, invece, eccoci qui a offrire alla città di Brescia uno straordinario strumento di marketing. Il Tiro a segno rappresenta una nicchia, ma per una settimana l’immagine di Brescia sarà veicolata in tutta Europa, con una positiva ricaduta per il nostro territorio. Mi auguro che la città risponda in maniera più calda di quello che ha fatto finora».

Da sinistra: Adriana Comi, Giorgio Sommaruga e Marco De Nicolo, con il tecnico di pistola Marco MasettiAlla presentazione erano presenti anche gli Marco De Nicolo, Adriana Comi e Giorgio Sommaruga: «Non sarà una gara come le altre», ha detto lo specialista della C10 che spara per il Tsn di Milano, «perché quando sei lontano dall’Italia, in pochi vedono, in pochi sentono. Qui, invece, ci saranno gli amici, i famigliari. Insomma, ci sarà un clima particolare».

 

 

 

 

 

Il programma delle finali

 

Giovedì 3 marzo

Finale pistola junior uomini

Ore 12

diretta Raisport2

Giovedì 3 marzo

Finale carabina juniores donne

Ore 15,05

diretta Raisport2

Venerdì 4 marzo

Finale carabina juniores uomini

Ore 12

diretta Raisport1

Venerdì 4  marzo

Finale pistola juniores donne

Ore 15

diretta Raisport2

Sabato 5 marzo

Finale pistola uomini

Ore 14

differita Raisport2

Sabato 5 marzo

Finale carabina donne

Ore 17,30

differita Raisport1

Domenica 6 marzo

Finale pistola donne

Ore 11,30

diretta Raisport2

Domenica 6 marzo

Finale carabina uomini

Ore 15

diretta Raisport1