Assoarmieri soddisfatta per le modifiche al decreto

Il fronte comune con Anpam e Cncn ha consentito di apportare in parlamento importanti modifiche al decreto “competitività” che avrebbe penalizzato la caccia e i cacciatori con limitazioni ai colpi nel caricatore e all’impiego dei richiami vivi

“Assoarmieri è lieta d’informare i propri associati che il parlamento ha modificato la scorsa settimana il decreto legge 91/2014. Pertanto, i caricatori dei fucili semiautomatici impiegati nella caccia al cinghiale potranno contenere fino a cinque cartucce e, inoltre, resta consentito il mantenimento dei richiami vivi.

L’impegno della nostra associazione unitamente al forte appoggio di Anpam (Associazione nazionale produttori ami e munizioni sportive e civili) e Cncn (Comitato nazionale caccia e natura), ha permesso di sollecitare tenacemente i parlamentari, portando al ripensamento e alla modifica di alcuni punti del decreto, fondamentali per la caccia e per i cacciatori”.